FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] ma non la radice secondo la quale siamo fatti in un certo modo"): e la sofferenza è fonda, ora che il "non poter cambiare" con Area fabbricabile, che è un lavoro a suspense decisamente minore: verrà rappresentato ancora nel '76 col titolo de Il cedro ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] al seguito del vescovo Szalkán, il quale contribuì in modo determinante a orientare i suoi interessi verso i problemi infatti uno dei sette principi elettori dell'Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo I re di Polonia, suo zio ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Piemonte, e lo stesso Manin era attaccato in modo neanche tanto larvato, il D. profuse quello spirito in Encicl. d. Spett., IV,Roma 1957, coll. 26 s.; L. Baldacci, in Poeti minori dell'Ottocento, Milano-Napoli 1958, I, pp. XIX, 247-50, 25 1-68; II, ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] ", e vi è esemplificata attraverso il Preludio n. 20 in do minore di F. Chopin, che potrebbe essere tradotto con "una fuga di la direzione al B., che volle ripercorrere in qualche modo la tradizione degli Indipendenti, nel senso di valorizzare giovani ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] giugno 1810 ricevette la tonsura ed il giorno successivo i primi ordini minori. Nel 1811 entrò in seminario ove seguì i corsi di filosofia autori italiani e provenzali nei quali egli ebbe modo di sperimentare, prendendo a base codici esistenti nella ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] che C. era laico, alla sua designazione, avvenuta in modo senza dubbio eccezionale, non aveva partecipato il clero -, ma lì a poco al vescovo Giorgio di Palestrina, rimasto gravemente minorato in seguito ad un colpo apoplettico, nel che si volle ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] gloria e i ss. Urbano, Gottardo, Filippo e Giacomo minore nella chiesa parrocchiale di Meduno, poi completata nel 1744 e della Pietà fu ultimata da Giuseppe Angeli, colui che in qualche modo prese in consegna l’eredità di Piazzetta, mentre la pala di ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] riparo da inimicizie e ostilità). Cassiodoro lo annovera in ogni modo tra i "viros illustres" della Chiesa cattolica; lo VII (1975), pp. 27-46; Id., Teologi òi teologie în Scythia Minor, în sec. IV-VI, in Biserica Ortodoxă Română, XCVI (1978), ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] venne rapito insieme con la madre e col fratello minore Giacomo Ludovico da agenti borgognoni, e trattenuto prigioniero nel di Urbain de Chevron-Villette. La sede di Ginevra rimase in tal modo legata ai Savoia, ed il priore di Monte Giove - che aveva ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] l'esercito francese e quello spagnolo, il valore del C. ebbe modo di rifulgere ancora una volta, quando i Francesi crearono una testa favore di nobili perseguiti perché ritenuti filofrancesi. Minore moderazione mostrò invece quando il principe d' ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...