BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] ancora caratteristiche medioevali. Le dediche di alcune opere di minore importanza e i resti della sua corrispondenza con Pietro Aretino questo campo. Né la regina si distinse in modo particolare per lo sviluppo della cultura scientifica in Polonia ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] in altre, non potria negarsi che quello inconveniente fosse un male minore" (ibid., p. 171).
Due anni dopo affrontava il tema confini la potestà legislativa e giudiciaria deve (nel mio modo d'intendere) risalire, come alla radice maestra dell'albero ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] e poi nazional-fascistico, C. continuasse per qualche modo, e sostituendo in ultima analisi la propaganda, l' sostituire il Graf, impedito di attendere al suo corso dall'ufficio di rettore" (Scritti minori, I, p. 384 n. 2; cfr. p. 364): il Graf che ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] inviata l'8 apr. 1608 al cardinale Ferdinando Gonzaga, un "modo di canto… più proprio e vicino al parlare che quello si qualc tardo stile del G., l'opera presenta una minore originalità nel trattamento dei recitativi, che solo occasionalmente ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] cui il papa conosceva per esperienza personale il modo di vita, un ritorno alle disposizioni disciplinari male XII nel 1338 inviò una delegazione di religiosi guidata dal frate minore Nicola Bonet, e in seguito dal suo compagno Giovanni Marignolli di ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] .
Frattanto, le meditazioni filosofiche occupavano uno spazio minore, anche se continuavano ad alimentare letture ed amicizie per decisione del Comitato di liberazione nazionale. In questo modo fu messo anche al sicuro da possibili e minacciati ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] la gamma cromatica risulta particolarmente alleggerita, rivelano un nuovo modo, già tutto settecentesco di intendere l'allegoria, con artista di notevole successo (cfr. voce), il secondo ebbe minore fortuna.
Giuseppe nacque a Genova nel 1685 (De Masi ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] politica. A Londra rimase circa otto mesi ed ebbe modo di frequentare C. F. Moberly Bell, direttore 508-511, 513-514, 517-518, 520-521, 526-531 e passim); di minore interesse L. Lodi, Luigi Albertini, in Giornalisti, Bari 1930, pp. 113-120 e ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] registri. Nel soggiorno londinese e poi a Parigi ebbe modo di osservare gli strumenti più importanti - già dotati di 1912);strumentali da camera: due Sonate per violino e pianoforte, in mi minore, op. 82 (1893), e in do maggiore, op. 117 ( ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] scienza dell'antichità, Torino 1909, pp. 231 ss., 273 ss., rist. in Scritti minori, III, Roma 1972, pp. 203 ss., 231 ss.; dopo che il C. chi non intende con ciò venir meno, in nessun modo, alla considerazione dovuta alla dirittura, al talento e all ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...