BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Passando dalla burla al sarcasmo e alla beffa, egli trova il modo di dar libero sfogo, in un linguaggio estroso di stampo epigrammi. In questo genere di poesia, che richiede un minore impegno letterario, il B. rivela più schiettamente le sue doti ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Piemonte, e lo stesso Manin era attaccato in modo neanche tanto larvato, il D. profuse quello spirito in Encicl. d. Spett., IV,Roma 1957, coll. 26 s.; L. Baldacci, in Poeti minori dell'Ottocento, Milano-Napoli 1958, I, pp. XIX, 247-50, 25 1-68; II, ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Pietro Leopoldo Ricasoli. Facendo il precettore del figlio minore di questo, rimase nascosto ai suoi circa due manifestandogli disapprovazione al riguardo). Quanto al collegio, non ebbe modo di operare alcun mutamento, coincidendo questo suo anno di ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Dunque un'apertura umanistica, su cui agì in modo determinante la lezione padovana di Lovato e Mussato, con cautela); D. Alighieri, Egloghe, a cura di E. Cecchini, in Opere minori, II, Milano-Napoli 1979, pp.645-89; Le Egloghe, testo, traduzione e ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] e poi nazional-fascistico, C. continuasse per qualche modo, e sostituendo in ultima analisi la propaganda, l' sostituire il Graf, impedito di attendere al suo corso dall'ufficio di rettore" (Scritti minori, I, p. 384 n. 2; cfr. p. 364): il Graf che ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] (1951), 5, pp. 788-794; A. Chiari, Cinquecento minore: Un fabbro cantastorie, in Indagini e letture, Firenze 1954, ibid., pp. 59-72; M. Dursi, Il cantastorie della città calamitosa (cronaca a modo di commedia), ibid., pp. 73-98; F. Croce, G. C. e la ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] i primi versi del M. "rendono e negli argomenti e nel modo onde son trattati un'eco languida e mozza di quella poesia delle glorie romane e di quelle dell'Italia dei comuni. Non minore fu il gradimento che toccò a un inno di poco posteriore, scritto ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] ). Per tutta la vita d’Amico, di undici e tredici anni minore dei fratelli, si mosse con garbo e leggerezza in mezzo agli di notizie – la lettura dei capocomici e le loro reazioni, il modo di cui lo scrittore li ascolta o non li ascolta, il lavoro ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] il sepolcro, Cuma sede della Sibilla, fosse «il modo più immediato e, insieme, più completo di commemorarlo». noto, contiene opere di filosofia epicurea e, in misura molto minore, stoica, oltre a testi latini molto frammentari, in poesia e ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] racconto lungo come Gente in Aspromonte e in molti altri di minore estensione, nonché in saggi e pagine autobiografiche; e anche affiorano si presentavano per lui più difficili, e in ogni modo non riducibili alla misura dei rapporti in gran parte ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...