CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] reazioni, di incredulità prima, d'ira e di sconforto poi, e sul modo in cui avvenne l'esecuzione, nacque presto tutta una letteratura, in versi (" nipote di Pio IV, Carlo Borromeo, e, in misura minore al cardinal Marco d'Altemps.
Nel febbraio 1566 il ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] e apparati. L'affluenza fu però modesta, ancora minore che nei già ridimensionati Giubilei precedenti.
1750
In , / l'anno del Giubileo, su per lo ponte / hanno a passar la gente modo colto / che da l'un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] periodo il favore del papa inclinava soprattutto verso il fratello minore del B., Giovanni. Questi, alla morte del fratellastro Pier È questo il periodo in cui Alessandro VI procedette nel modo più cinico alla vendita degli uffici della Curia ed alla ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] sociali. In Somalia e nel Corno d’Africa fare il pirata è un modo per sopravvivere per chi è nato pescatore e non può più fare questo mai raggiunte prima, sulle coste meridionali dell’Asia Minore, che offrivano eccellenti basi alle navi pirata. Anche ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] antisabauda, fu giocoforza per il re di Sardegna scegliere il minore dei mali e sottoscrivere quindi (il 3 febbr. 1739) dell'Olmo (30 ag. 1744), riuscì a spezzare in qualche modo l'accerchiamento della città e a rifornirla dei mezzi necessari per ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] , libro III, cap. VI a proposito del modo errato tenuto dal duca nel soffocare la congiura) Canzone fatta a raccomandazione del conte Ruberto da Poppi, in E. Sarteschi, Poesie minori del sec. XIV, Bologna 1867, pp. 65-69 (con le correzioni di C ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] partecipare alla spartizione dell'Impero riconquistando per Filippo, fratello minore di C., lo Stato di Milano o almeno la collaboratori che C. aveva avuto in Italia, il più vicino al modo di sentire del re, e rimase dall'inizio degli anni Cinquanta ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] che per l'Italia l'egemonia francese fosse il male minore e comunque preferibile a quella spagnola.
I matrimoni che seguirono dunque di rafforzarla con tutti i mezzi e di rappresentarla in modo convincente. Già nell'agosto del 1563, dopo la cacciata ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] ", Malaterra offre un rapido profilo e mette in evidenza un modo di essere e di pensare che era lo specchio fedele della Puglia e di Calabria e nel principato di Salerno il figlio minore Ruggero, natogli da Sichelgaita e detto Borsa, forse per la ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] ' ti dico: iura [questo fatto non si può fare in nessun altro modo, se non hai il Vangelo affinché io ti dico 'Giura']", dopo il n. 164; Dante Alighieri, De vulgari eloquentia, in Id., Opere Minori, a cura di P.V. Mengaldo, II, Milano-Napoli 1979, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...