BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] tradizione artistica aulica italiana e romana in special modo. La sua vastissima produzione rivela un'eccezionale Saudita).
Dopo l'ultima guerra il B. continuò, sebbene con ritmo minore, a progettare opere non attuate: tra l'altro, il progetto, in ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] edifici, ma anche, più in generale, nel modo di affrontare i problemi architettonici, fino ad arrivare S. Antonio da Padova in via Merulana e annessa casa generalizia dei frati minori di S. Francesco (1884-1888). Ad essi si aggiungono, fuori Roma: ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] con una eccessiva larghezza.Il problema di questo artista minore (il quale peraltro dimostra di possedere una fisionomia ben dimostra una spiccata tendenza al movimento lineare della forma in modo affine a quei due pittori: così è nella predella della ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] storica e regionale ancor più che nazionale.
In tal modo si definisce la tipica "maniera" basiliana delle opere migliori denuncia la scissione delle esperienze del B. in architettura "minore" e "maggiore", per la prima delle quali il linguaggio ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] amante delle arti come Carlo Emanuele III, l'A. ebbe modo di spiegare il suo grande talento di decoratore di interni: soprattutto numerose altre opere dell'A. in questo periodo, di minore o maggiore impegno, sono da ricordare la sistemazione del ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] postuma, si raccoglieva a Milano nelle sale della Permanente la parte più significativa della sua produzione.
Ernesto, fratello minore di Leonardo (Milano, 29 marzo 1859 - ivi, 19 maggio 1937), fu scultore: allievo di A. Borghi all'Accademia ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di Raffaello da Urbino […] i discepoli suoi lo volevano ammazzare ad ogni modo" trova, in un certo senso, conferma, per quanto riguarda la posizione per connessione memoriale che trova spazio nelle minori scene aggiunte ai margini di quella principale ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] il quale fu possibile superare l'ostacolo rappresentato dalla minore età, si arruolò nella guardia civica, nella quale di donare detta collezione, onde non potesse venire in alcun modo dispersa" (Arch. di Stato di Roma, Fondo Castellani, cart ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] del Battista sono più goffe nella positura, con un minore senso della profondità rispetto alle più tarde figure dell' fascia centrale e i pannelli della seconda predella tradiscono in modo più o meno evidente la mano degli allievi. Dev'essere ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] patto che "la rocha venga a restare più eminente et superiore in tal modo che et le diffese et chi vi fussi dentro possi offendere il campanile copertura della nave centrale e inquadra un ordine minore di colonne, anch'esse doriche, collegate alle ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...