PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] superare la semplice convivenza per creare un innovativo modo di fare spettacolo. Già negli anni dell’Accademia Orecchio di Dionisio. Come regista realizzò nel 1948, per il Maggio musicale fiorentino, Les mariés de la Tour Eiffel da un testo di ...
Leggi Tutto
PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] molto contenute, il teatro di prosa e la commedia musicale gli avrebbero potuto offrire.
Ciò non toglie che il sodalizio principali protagonisti dei varietà. Partecipò anche, seppure in modo meno intenso, ai serial televisivi degli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] il premio Emmy Award per il «miglior spettacolo musicale dell’anno»; stesso premio, quest’ultimo, già ricevuto (1986 e 1995); La locandiera di C. Goldoni (1987); Ciascuno a suo modo di L. Pirandello (1988); Le false confidenze di P. de Marivaux (1989 ...
Leggi Tutto
COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] attenzione peculiare per la rappresentazione teatrale e in special modo per il melodramma: si recava al teatro dell' a Napoli, alla Mostra di scenografia contemporanea) per il Maggio musicale fiorentino, dove il C. fu presente numerose volte, tra l ...
Leggi Tutto
CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] si cimentò in un genere tipico e originario del teatro musicale spagnolo, che alterna parti recitate a parti cantate, simile nella comunque ben penetrare e far suo tale spirito indigeno, in modo da far apparire "sensibile ma non servile" (Cotarelo y ...
Leggi Tutto
spettacoli per ragazzi: teatro
Mafra Gagliardi
Una casa dai molti linguaggi
Roberto Piumini, un grande scrittore contemporaneo per l’infanzia, ha definito il teatro «la casa dei linguaggi». Vuol dire [...] alla pluralità di linguaggi, è che sono adoperati spesso in modo simbolico (Teatro). Questo vuol dire che lo spettacolo non palestre o in aule scolastiche. Nessuna scenografia, nessun commento musicale: solo la magia dell’attore che, investito da un ...
Leggi Tutto
TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] artista entrò nella compagnia Cafiero-Fumo, con la quale ebbe modo di sviluppare le sue abilità vocali e attoriali, passando dalla che gli permisero di trasformare i protagonisti degli sketch musicali in personaggi rimasti celebri. I più noti, ideati ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] lasciavano ampio margine al gusto per il balletto, ebbe modo di avvicinare e conoscere i grandi interpreti del teatro lirico Spettatore lombardo. Inoltre vedi S. Perifano, A. B., in Strenna letterario-musicale 1856, XIX (1855), pp. 15-19; Léo, A. B., ...
Leggi Tutto
ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] eclettico e scarsamente impegnativo. In tal modo l'A. usciva definititivamente dalla scena delle coll. 170-171. Per Antonia in particolare, cfr. T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, pp. 287, 292, 293; B. Brunelli, I ...
Leggi Tutto
CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] l'abitudine di variare ed abbellire in modo eccessivo le figurazioni originali. Nella primavera 1850 p. 188; Il Pirata, XIII (1847), pp. 47, 75, 106, 199, 222, 235; Gazzetta musicale di Milano, VII (1848), pp. 54, 201; VIII (1850), pp. 15, 26, 47, 73, ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...