CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Lo stesso Oskar Lange, fondatore della teoria economica del socialismo, ha applicato all'esecuzione musicale il principio di razionalità economica, osservando che "il modo razionale di suonare il piano è quello in base al quale il pianista ottiene il ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] e articolare i diversi fattori è sempre fortemente condizionata dal modo in cui le forze produttive e i rapporti di produzione nello sviluppo del disegno industriale. Per esempio, lo strumento musicale del francese A. Sax, la locomotiva di T. ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] 7, 63); o con abbinamento di un costrutto con verbo di modo infinito e uno di modo finito («avendo disposto di fare una notabile e maravigliosa festa in Calandrino o della Belcolore: ribeba «strumento musicale a corde», codolo «ciottolo», ceteratoio, ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] in lingua suaheli e avevano una vasta e complessa cultura musicale, basata essenzialmente sul ritmo, con una varietà di strumenti detta la 'legge d'oro': la schiavitù aveva in tal modo cessato di esistere nell'intero Nuovo Mondo e il ciclo dell' ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] queste si aggiunsero le gare per araldi e trombettieri, le uniche non atletiche, che in certo qual modo si collegavano alle competizioni musicali degli altri giochi panellenici. In compenso la città sacra del Peloponneso durante i giochi non era solo ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] le note uguaglianze pitagoriche fra porzioni di corda vibrante e intervalli musicali (per cui 1 : 2 corrisponde all'ottava, 2 : 3 gergo jaspersiano egli chiama ‛cifra' il simbolo in quanto svela un modo dell'essere (così l'acqua è tutto ciò che c'è ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] sì che l’italiano dia l’impressione di essere una lingua ‘musicale’ (➔ immagine dell’italiano; ➔ musica e lingua): in ciò alla radice, di una varietà di ➔ suffissi (cioè allo stesso modo dei casi latini), a differenza di quel che accade in francese ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] motore del mutamento fonologico latino-romanzo. Un accento musicale che pertinentizza l’altezza tonale è postulato tradizionalmente tale che l’origine è obliterata (per es., grosso modo).
Una menzione merita la classe dei latinismi che sono ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] testi scolastici e la narrativa per i fanciulli, ma in modo diverso vari generi e scrittori in prosa (Bricchi 2000). spiccano i preziosismi lessicali (➔ cultismi), la raffinatezza musicale del ritmo e la letterarietà delle costruzioni sintattiche, ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] sono analogie con le regole della composizione musicale ordinata posseduta da ogni cultura umana e contenenti per creare nuove sequenze (Marler e Peters, 1987). In questo modo le parti possono essere scambiate all'interno di un canto o tra ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...