OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] da lei ivi eretta (Mazzalupi, Precisazioni…, 2008, p. 110). Sono opere distinte da una squisita eleganza lineare e da sofisticate modulazioni cromatiche. Discussa è la configurazione originaria della pala d’altare di cui facevano parte le sei tavole ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] chiara e calma: gli elementi composti in modo equilibrato rafforzano le linee fondamentali in una visione ideale cristallina. Le modulazioni delle superfici si spengono in piani molto semplici, uniti; la vivacità, che si esprimeva anche nei capelli a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] questi studi una bellezza intrinseca, ma può bastare la scioltezza del tratto a rivelare l’intelligenza della forma, o le modulazioni del chiaroscuro a far vivere una figura nello spazio. Alla morte degli artisti, i disegni passavano nelle mani degli ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] , dai confini molto incerti e in ogni caso imparentata con la pantomima e al limite con il film d'animazione ‒ una modulazione di volta in volta sfumata o esibita, progressiva o repentina, lineare o eccentrica che segna il passaggio da una cinetica a ...
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Pascoli, Giovanni
Franco Lanza
Gl'influssi danteschi nella poesia del P. (San Mauro di Romagna 1855 - Bologna 1912) sono evidenti anche nel radicale processo di trasfigurazione che ogni ‛ oggetto ' [...] confusamente - e più all'estero che in Italia - di trasferire negl'incontri con i testi consacrati la ricchezza di modulazioni, di analogie, di trapassi che era propria della cultura decadente. Si preferì invece un verdetto negativo basato sui due ...
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paura
Nadia Canu
Una reazione emotiva a un pericolo esterno consciamente riconosciuto, che si manifesta con uno stato di allerta, apprensione, timore, preoccupazione, esitazione, diffidenza, disagio [...] e il processamento di informazioni multisensoriali a livello della corteccia. Inoltre la corteccia prefrontale che innerva il nucleo CEA modula, a sua volta, l’espressione di comportamenti già appresi. Un’altra efferenza di cruciale importanza è la ...
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Quirini, Giovanni
Gianfranco Folena
Il discorso intorno all'imitazione di D. e alla presenza della Commedia nelle scritture e nella memoria attiva dei suoi primi lettori, si apre col nome di un poeta [...] , sulla canzone e sul ternario la lezione successiva delle tre cantiche, con notevole libertà e capacità di variazioni e modulazioni ritmiche su stampi danteschi: se il punto di partenza delle associazioni verbali e tematiche è spesso la rima, l ...
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La spending review ai sensi del d.l. n. 66/2014
Claudio Contessa
Il d.l. n. 66/2014 è stato rinominato, nel linguaggio mediatico e giornalistico, nonché da una parte non esigua degli addetti ai lavori, [...] .l. n. 66/2014 ha, inoltre, stabilito che il limite in questione operi (sia pure, con talune modulazioni in relazione alle diverse posizioni) nei confronti del personale degli enti pubblici economici, delle autorità amministrative indipendenti, delle ...
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aggressività
Susanna Pietropaolo
L’aggressività rappresenta la tendenza di un individuo a esprimere comportamenti ostili verso uno o più membri della propria o di un’altra specie. L’aggressività è molto [...] ai genitali, aree particolarmente vulnerabili all’azione a tenaglia dei loro incisivi. È interessante notare come il contrario accada nei moduli di a. messi in atto dalle femmine per la difesa della prole.
Le cause dell’aggressività: geni e ambiente ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] predilige il genere diatonico (da Tartini ritenuto più ‘naturale’ del cromatico), il ricorso parsimonioso alle modulazioni (considerate ‘artificiose’) e una scelta di configurazioni accordali attenta all’effetto nello spazio architettonico. Altamente ...
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modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...