RUSTICA, ARCHITETTURA
Plinio Marconi
. S'intende per architettura rustica quell'architettura propria degli edifici sorti in tutti i tempi storici generalmente nelle campagne o nei piccoli centri abitati, [...] plastiche: grossi intagli di sapore barocco nelle membrature lignee, mobili pure di foggia barocca o ispirati alle modulazioni dello stile nordico primitivo; ovunque profusione di tappeti o di tessuti vivacemente colorati.
In Francia è caratteristico ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] , realizzata in lino e rifinita con un lavoro ad ago che si distingue per il particolare procedimento tecnico utilizzato. L'unico modulo base prescelto per il r. è il punto a croce orientale, se si eccettua il punto erba impiegato per i contorni ...
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La funzione testimoniale dell’immagine
Pietro Montani
Ground Zero
Nell’archivio delle immagini cui sarà consegnata la memoria del 21° sec., una posizione di assoluto rilievo spetta sicuramente alla [...] spazio di questo distanziamento riflessivo «in cui un’emozione può svilupparsi in discorso» (p. 180), riscontrandovi numerose modulazioni volte a graduarne il carattere autenticamente pubblico. Una politica della pietà, per es., si distingue da una ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] primeggiare, gli concedono la momentanea ebrezza d'una sovranità, fragile e precaria ma anche intensa, costruita sulle modulazioni dell'effimero, afferrata e trattenuta nel ritmo vorticoso e cangiante della mondanità. È il migliore nelle esibizioni ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] per costruire l'illusione della profondità spaziale. Nelle figure del pannello centrale, tuttavia, il pittore indulge a modulazioni lineari che rivelano anche un forte interesse per la maniera di Ghiberti, spingendo la datazione ai primi anni ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] corte. L'impianto a bracci incrociati in diagonale irraggiati dall'ovale del salone centrale dell'edificio, oltre a modulare geometricamente il rapporto tra architettura, paesaggio e città, al culmine di una lunga sperimentazione sul tema, fu alla ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] delia tesi da dimostrare. Così nei passi sulla lingua degli angeli di I, ii-iii sono letteralmente riprese parole e modulazioni concettuali di san Tommaso per sostenere un'opinione opposta a quella del santo (gli angeli non hanno bisogno di una ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] intonata alla elementare umanità dei suoi personaggi e coincide di fatto con la creazione di una particolarissima prosa tutta modulata sulla sintassi di un discorso interiore, che segue le pause, gli sbandamenti, i grovigli di cervelli cauti o lenti ...
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Legittimo impedimento a comparire. Il legittimo impedimento ministeriale
Carlotta Conti
Legittimo impedimento a comparireIl legittimo impedimento ministeriale
A seguito del referendum popolare del 12-13.6.2011 [...] specifico impedimento addotto. Ebbene, ad avviso della Corte si doveva prospettare una risposta non unitaria, bensì articolata sulla base delle variegate modulazioni della disciplina in esame declinate nei co. 1, 3 e 4 dell’art. 1 l. n. 51/2010.
2.2 ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] , e in numerosi passi ricorre al quarto grado innalzato nel basso. Elementi caratteristici della sua musica sono alcuni moduli ritmici, quali le insistite figurazioni puntate ("saccadé") negli Adagio o le vigorose emiolie cadenzali nei tempi rapidi ...
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modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...