Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] un impiego ornamentale della s., tranne nell'area siro-hittita dove alcune iscrizioni (aramaiche per lo più) seguono gli stessi moduli della S. hittita geroglifica (s. in rilievo su file divise da bordature). Solo intorno all'età cristiana, con la s ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] fosse fatto nel secolo scorso, l'aspetto di un monumento presso il propileo dell'Olympièion: una terma preziosa nel modulo ridotto delle sue dimensioni e nella articolazione e decorazione degli interni. La conclusione dell'Olympièion, a poca distanza ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] le strutture domestiche comuni non fossero fornite di finestre. Luce e aerazione erano sufficientemente assicurate dalle porte; la diffusione del modulo a corte centrale garantiva la presa d'aria e di luce a tutti gli ambienti che vi si affacciavano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] senza soluzione di continuità, detti “a sviluppo infinito” perché potrebbero essere reiterati senza fine mediante la replica costante del modulo di base. Tra gli esempi di questo tipo di decoro vi sono una croce dal Bresciano e due esemplari da ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] un aumento della porosità del legno, con l'incremento della sua fragilità, nonché con la diminuzione del valore del modulo elastico; si assiste in generale ad una diminuzione della resistenza del materiale connessa alla perdita di coesione tra gli ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] e mariane inserite in medaglioni. L'ascrizione al sec. 13° è suffragata dalla presenza del modulo decorativo circolare rifinito da una sottile, triplice profilatura, peculiare dei manufatti inglesi duecenteschi e sostituito successivamente ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] élites che si separano dalla popolazione mediante la costruzione di acropoli fortificate con poche strutture imponenti riproducenti il modulo architettonico della pianta a megaron. Anche in questo caso non vi sono tracce di reale centralizzazione ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] un albero e tiene un rotulo), della cosiddetta Tersicore e della Musa seduta su roccia (queste due ultime di piccolo modulo). Contemporanee alle sculture del donario pergameno di Attalo I sono due teste di Galli morenti, oltre il ben noto "guerriero ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] rispondere; deve inoltre essere individuata la griglia in cui il manufatto è ripartito in moduli coincidenti con le lastre. La dimensione del modulo sarà lievemente inferiore a quella delle lastre prescelte, affinché vi siano zone di sovrapposizione ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] , Vorsokr., i, 228, 28; 391; 392, 17). Sulla base di questi scarsi dati si è a lungo discusso per la definizione del modulo che sta alla base dei rapporti semplici della figura umana. Per citare gli estremi del problema, si ricorda che in base all ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...