G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] seguite ai numerosi terremoti, spiega gli assestamenti della viabilità antica e le modifiche apportate all'impianto romano, il cui modulo di pianificazione non si individua ovunque.Se la cinta muraria, con torri e porte, connota il centro medievale ...
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MADAUROS
P. Romanelli
Città dell'Africa, al confine fra la Numidia e la Getulia, come ci dice Apuleio, che in essa ebbe i natali; uno degli imperatori flavî vi dedusse una colonia di veterani; S. Agostino [...] 40 × 28,50 nella parte scoperta) con portici sui quattro lati: ma il portico del lato N-O ha colonne di maggior modulo ed è più largo degli altri: in origine forse, prima che il Foro avesse la sua sistemazione, questo portico congiungeva fra loro due ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] ° la scrittura farfense (maiuscola o minuscola), uno dei pochi tipi noti di maiuscola carolina italiana, che si collega alla cosiddetta minuscola romana, caratterizzata dal modulo relativamente grande delle lettere, schiacciate e inclinate a destra. ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] colloca per la chiesa sud nel VI sec. d.C., per la chiesa nord, che comporta la presenza del khūrus, che è modulo più tardo, nell'VIII sec. d.C. La chiesa sud nella seconda fase utilizza materiali della precedente costruzione, ugualmente antichi ma ...
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COLOFONE (Κολοϕῶν, Colŏphon)
Red.
Città lidia situata tra Smirne ed Efeso, sulla destra del fiume Halys.
Fondata dagli Ioni, nell'VIII sec. a. C. estese il suo dominio riuscendo a dominare Smirne. Forse [...] città rivendicava il titolo di patria di Omero.
Le monete di C. non anteriori al V sec. a. C., coniate su modulo persiano, recano di regola l'immagine di Apollo, in omaggio al culto della divinità principale del santuario di Klaros.
Durante gli scavi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] , anche nel rapporto tra il fedele e la divinità. Trasformazioni significative si registrano nell'edilizia nell'impiego di un nuovo modulo di mattone crudo, definito "piano-convesso" e messo in opera secondo un ordito a spina di pesce, mentre i già ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] risaliva, direttamente o indirettamente, all'ambiente lombardo o più genericamente padano. Si deve registrare la presenza del modulo anche nella chiesa di Béthisy-Saint-Martin nell'Ile-de-France.Allo stato delle risultanze storiche e archeologiche ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] in gran parte a quello in uso nei sectilia dei secc. 5° e 6°, arricchito da originali soluzioni: frammentazione dei moduli di base e inserimento di figure animali, pure in sectile, soprattutto in ambito greco. Per la fase iniziale di questo stile ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] esso è organizzato sulla base di una rigida modularità che governa ogni particolare del piano, dai minimi ai massimi: la base modulare è data dal quadrato base del transetto, che è di 40 piedi; identica è la misura della navata centrale, mentre ogni ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] quali il confronto con le dimensioni delle fondazioni coloniali coeve e argomenti più specifici, quali la presenza di un modulo base costante di 120 m = 1 actus rintracciabile negli isolati, che si distribuiscono secondo un rapporto predominante 3:4 ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...