MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] l'altezza dei piloni e delle volte in 76 braccia. L'intervento di Giovannino de Grassi riguardò soprattutto la modulazione dei capitelli dei piloni e l'articolazione dei finestroni absidali - si identifica l'intervento del maestro nel primo capitello ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] 1:2 dell'ottava musicale. Ogni quadrato della superficie del pavimento reticolato della navata centrale tra i colonnati fissa il modulo di questo rapporto; la larghezza della navata centrale è pari a quella di due quadrati, mentre la larghezza delle ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] del tempo della Chiesa prefigurano a loro volta il compimento definitivo nella Gerusalemme celeste.In base a questo modulo interpretativo, definitivamente fissato da Agostino nella Città di Dio (in particolare XV, 2), le conoscenze, le spiegazioni e ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] con i suoi severi pilastri sagomati in tufo di Nocera, con l'ambulacro del Foro si conserva fedele alle forme e ai moduli dell'architettura sannitica: nel suo complesso è la più chiara testimonianza della civile prosperità cui era giunta P. nell'età ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] regali e, a partire dalla III Dinastia, ha una storia che diverge da esse, anche se va ribadito che la struttura modulare è l'elemento che le accomuna. Nel momento in cui la definitiva asserzione della divinità del sovrano impone un'architettura ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] una raffigurazione di M. seduta in trono di profilo, con il Bambino in braccio, su una moneta di rame di grosso modulo di Ruggero I, conte di Sicilia e Calabria (1062-1101), battuta probabilmente nella zecca di Mileto intorno al 1098 (Travaini, 1995 ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Quanto è giunto, nella sua coerente organizzazione planimetrica (modulo di base è la superficie di una cappella laterale a un assorbimento sempre più marcato di schemi compositivi e moduli espressivi propri della pittura di grande formato; ne deriva, ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 13° appartiene la torre civica di Gualdo Tadino, mentre al Trecento il palazzo Comunale di Bettona, edificato secondo moduli toscani; trecenteschi sono anche il palazzo Comunale di Norcia e quello di Trevi, entrambi rimaneggiati nei secoli successivi ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] il viaggio di un'a., il santo ha la stessa statura dell'angelo). Tuttavia non si tratta di una regola assoluta e il modulo ridotto dell'a. risponde spesso a esigenze di ordine figurativo, in particolare quando l'a. appare nella parte superiore di un ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] . 30) o il coevo daino del Mus. Arqueológico Prov. di Cordova (Robinson, Allan, 1976, nr. 172). Pur rifacendosi a un modulo decorativo peculiare della scultura animalistica iranica, anche il grifone di Pisa è da attribuire alla Spagna piuttosto che a ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...