Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] un effetto caotico. Il ritmo è assai vario; sono frequenti l’alternanza di moduli ritmici diversi e la variazione di durata degli accenti in uno stesso modulo; il tempo tende generalmente ad accelerare nel corso dell’esecuzione. La forma varia ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] , come viene designata nell'Editto sui prezzi del 301, un nuovo nominale d'argento di 1/96 di libbra e tre moduli di biglione (il nummus e le sue frazioni). Si trattava di un tentativo volto a mantenere in vita un sistema plurimetallistico destinato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , nell'impiego, all'esterno degli edifici, di un sistema di arcatelle ricadenti su lesene che ritmano le pareti e modulano i volumi, catturando delicatamente la luce. Questa decorazione non ha alcun valore strutturale (l'aggetto delle lesene supera ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] definite: nel settore di Byrsa, esse possono raggiungere un'ampiezza variabile dai 6,5 ai 7 m, secondo un modulo ben documentato nella maggior parte delle più importanti città del Mediterraneo, senza escludere la possibilità di lievi differenze da un ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] con i suoi severi pilastri sagomati in tufo di Nocera, con l'ambulacro del Foro si conserva fedele alle forme e ai moduli dell'architettura sannitica: nel suo complesso è la più chiara testimonianza della civile prosperità cui era giunta P. nell'età ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] regali e, a partire dalla III Dinastia, ha una storia che diverge da esse, anche se va ribadito che la struttura modulare è l'elemento che le accomuna. Nel momento in cui la definitiva asserzione della divinità del sovrano impone un'architettura ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Quanto è giunto, nella sua coerente organizzazione planimetrica (modulo di base è la superficie di una cappella laterale a un assorbimento sempre più marcato di schemi compositivi e moduli espressivi propri della pittura di grande formato; ne deriva, ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] racchiusa da una recinzione di circa 360 × 240 m (l'intera urbanistica di K. sembra basarsi su una misura di 120 m con modulo 2:1 nella cittadella e 3:2 nella città bassa). Il recinto è di mattoni crudi, meno spesso e con bastioni quadrangolari solo ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] se in alcum casi veniva fuori un modello di composizione che poteva portare a ripetersi, si tratta sempre di un modulo vivo, mai schematizzato. Gli assalti con arieti, il selvaggio gesticolare degli assediati, la confusione di un campo di battaglia ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] essere in qualche modo ostruite da un edificio con muri di tamponamento di colore rossastro e con pianta (definita dal modulo cinese del jian, intercolumnio) a due-tre intercolumni per due. Il padiglione per le offerte al sovrano defunto, a pianta ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...