TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] con 24mila baci). Il brano interpretato, Al di là (musica di Carlo Donida, parole dell’esordiente Giulio Rapetti, in arte Mogol), che a qualche critico parve una «canzonetta fra le più insignificanti» (Arturo Gismondi, L’Unità, 7 febbraio 1961), fu ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] epistolare ne attesta la presenza a Goa nel biennio 1624-25. L'allusione agli interessi artistici del gran mogol, da identificarsi con Giahānghir (1605-1627), ricordato come munifico estimatore dell'arte della medaglia (lettera del 2 nov ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] in turco orientale, sono le preziose memorie autobiografiche di Bābur (m. 937/1530), il grande fondatore della dinastia indiana dei Mogol, di cui però si fecero subito versioni e adattazioni in persiano.
Nulla più che un rapidissimo cenno è possibile ...
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Città dell'India, capoluogo della presidenza del Bengala, situata a 22° 34′ N. e 88° 24′ E., sulla riva sinistra del Hugli (Hoogly), a 139 km. dal mare e a soli 7 m. sul livello del medesimo. Presa nel [...] inglese delle Indie aveva tentato di fondare una piccola fattoria, con il consenso del sovrano locale, feudatario del gran mogol. Quando la fattoria venne assalita dalle forze del grande imperatore, il piccolo nucleo d'impiegati s'imbarcò e prese ...
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ZANNETTI, Francesco
Francesco Gabellieri
ZANNETTI (Zanetti), Francesco (Antonio). – Nacque a Volterra il 27 marzo 1737, primogenito di Carlo Maria e di Verdiana di Vincenzo Ulivi; dei nove figli nati [...] ; con riprese a Lisbona nel 1773, e in lingua tedesca a Dresda e a Vienna nel 1774 e nel 1781); Sismano nel Mogol (Firenze, teatro della Pergola, 1776); Le cognate in contesa (Venezia, teatro di S. Moisè, 1780; con diverse riprese, tra cui Graz nel ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] di assimilazione del repertorio orientale, è il grande centrotavola intitolato La corte di Delhi nel giorno del genetliaco del Gran Mogol Aurangzeb, di J.M. Dinglinger, per Augusto di Sassonia (1701-08, Dresda, Grünes Gewölbe Museum). Nel 18° sec. si ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] il teatro delle Dame di Roma, Motezuma di Vittorio Amedeo Cigna-Santi (carnevale 1772); per il Ducale di Milano, Sismano nel Mogol di Giovanni De Gamerra (carnevale 1773, anch’esso ascoltato dai Mozart) e Andromeda di Cigna-Santi (carnevale 1774; in ...
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CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] un profitto del settanta per cento sul capitale impiegato, sul grande mercato indiano di Cambaja, nell'Impero del Gran Mogol, tramite un corrispondente indigeno. Sullo stesso mercato e con lo stesso tramite, egli provvide agli acquisti da riportare ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] portoghesi che vi si succedettero. Nel 1603 passò in India, accolto con grande stima e interesse alla corte del gran mogol Akbar (1556-1605), ad Agra. Raggiunto qui dal fratello Girolamo all’inizio del 1605, i due ripartirono in aprile, giungendo ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] , Diego Venil. Con il loro supporto poté infine partire per l’India, dove raggiunse il fratello ad Agra, alla corte del gran mogol Akbar, il 17 gennaio 1605.
La permanenza a Baghdad e il lungo viaggio via terra fino a Bassora fornirono a Vecchietti l ...
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mogol
mogòl (ant. mogòr) s. m. – Adattamento fonetico e grafico del pers. moghōl o moghūl (v.), propriam. «mongolo»; è il titolo con cui dal sec. 16° al 19° venivano tradizionalmente designati in Occidente (per lo più nella forma amplificata...
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...