Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] con il vicino Rossiglione. È a S. Sernino di Tolosa (poco prima del 1118) e a S. Pietro di Moissac (1120 e 1130) che si stabilisce il programma scultoreo delle facciate delle chiese della Francia meridionale, di estrema stilizzazione espressiva ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] intorno al coro (Conques, Tolosa). Sotto gli abati cluniacensi anche la scultura fiorisce nella Linguadoca (Saint-Sernin, 1080; Moissac, Cahors ecc.) e in Borgogna (Autun, Vézelay, Cluny); a Saint-Denis, prima del 1114, nasce il portale, noto ...
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SOUILLAC
M. Bénéjeam
Cittadina della Francia sudoccidentale (dip. Lot), sorta intorno a un monastero dedicato alla Vergine, fondato da s. Geraldo di Aurillac nel 10° secolo.S. è menzionata in diversi [...] scultorea di alta qualità, in relazione con i portali di Moissac, di Beaulieu e di Cahors; le sculture sono collocate scultura della Francia sudoccidentale, quello responsabile delle sculture di Moissac e di Cahors, mentre l'architettura a serie di ...
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ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] occidit aurea mala servantem" (Frugoni, 1976-1977, p. 61; Nees, 1991).
Bibl.: E. Rupin, L'abbaye et les cloîtres de Moissac, Paris 1897, p. 247; E. Panofsky, Hercules am Scheidewege, Leipzig-Berlin 1930; J. Adhémar, Influences antiques dans l'art du ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] sui grandi timpani di Vézelay (1125-1130), Saint-Lazare d’Autun (1120-1130, o 1130-1140) o di Saint-Pierre a Moissac (1120-1135). Sulla facciata della cattedrale di Saint-Lazare di Autun, all’interno di una profonda nicchia, i segni dello Zodiaco si ...
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BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] Roads, Boston 1923, I, pp. 205-210; P. Deschamps, L'autel roman de Saint-Sernin de Toulouse et les sculptures du cloître de Moissac, BAParis, 1923, pp. 239-250; id., Tables d'autel de marbre exécutées dans le Midi de la France au Xe et au XIe siècle ...
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In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] sugli archi del primo.
Fuori d'Italia citiamo il chiostro della cattedrale di Vaison (Vaucluse), di Elne, del San Pietro di Moissac, della cattedrale di Le Puy, di Saint-Bertrand-de-Comminges, di Saint-Lizier, di Saint-Trophime ad Arles, di Saint ...
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GARONNA (A. T., 35-36)
Maurice Pardé
Fiume della Francia sud-occidentale; convoglia le acque del Bacino di Aquitania, compreso fra il Massiccio Centrale, i Pirenei e l'Oceano. Ha una lunghezza di 650 [...] di piena mediterranea estensiva il Tarn può oltrepassare 10-11 m. ad Albi e a Montauban e raggiungere una portata di 8500 mc. a Moissac (marzo 1930: in questa occasione il Tarn fece 200 vittime e la Garonna salì di m. 10,86 ad Agen; il Lot raggiunse ...
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BEAULIEU-SUR-DORDOGNE
A.M. Pecheur
Località (dip. Corrèze) posta sulla riva destra della Dordogna, nota per l'abbazia di Saint-Pierre, fondata nel sec. 9° dall'arcivescovo di Bourges Raul, figlio di [...] definiti, segna una cesura rispetto alla chiarezza dei timpani della tradizione di Moissac; allo stesso modo, la preziosità, i movimenti danzanti, le ondulazioni delle figure di Moissac o di Souillac cedono qui il posto a una maggiore pesantezza e ...
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TARN-ET-GARONNE (A. T., 35-36)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia sud-occidentale costituitosi nel 1808 con territorî appartenenti alla Guienna, alla Guascogna e alla Linguadoca. È formato [...] è salita a 164.250 nel 1931. Capoluogo è Montauban con 29.981 abitanti (1931); centri minori sono Moissac, Castelsarrasin, Coussade. Il dipartimento è servito dalle ferrovie principali Bordeaux-Narbona, Baiona-Tolosa-Parigi, e da altre secondarie ...
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