FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] da forme ellissoidali oblate a forme prolate. Al crescere dell'energia e del modo di rotazione si possono produrre configurazioni molecolari (due nuclei separati e associati nel moto di rotazione come atomi in una molecola, fig. 3). Si tratta di ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221; App. II, 11, p. 309)
Carlo CASTAGNOLI
Microscoscopio elettronico. - In quest'ultimo decennio, i progressi della microscopia elettronica sono essenzialmente dovuti a perfezionamenti [...] studiare fenomeni di assorbimento (in funzione della temperatura) e fenomeni di migrazione superficiale.
Per osservare oggetti molecolari o atomici, questi vengono deposti per assorbimento sulla punta centrale; si ottengono in tal caso sullo schermo ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] a quelli di una molecola. Esempi tipici l'interazione tra due nuclei di Carbonio (12C+12C) che dà luogo a risonanze molecolari nel nucleo complessivo di Magnesio (24Mg) a eccitazioni di circa 40 MeV, così come l'interazione tra nuclei di Silicio che ...
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Fisica. - Introduzione. - Questo tipo di a. nella fisica moderna è particolarmente importante per la necessità che c'è di sottoporre uno stesso sistema fisico, in genere non identicamente riproducibile, [...] del visibile, del vicino e lontano ultravioletto, spettroscopia Raman. In particolare:
a) Spettroscopia molecolare. Gli spettri molecolari possono essere notevolmente complessi a causa dei molti gradi di libertà in gioco. L'energia elettronica di una ...
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POLARE Le conoscenze sulle aurore polari hanno compiuto progressi notevoli per ciò che concerne sia la morfologia sia lo studio teorico sia ancora le relazioni con altri fenomeni geofisici che ad esse [...] è nota come riga aurorale), 6300,3 Å e 6363,8 Å. Sono state anche riscontrate numerose bande dell'azoto e dell'ossigeno molecolari, queste ultime soprattutto nelle a. più basse, che compaiono a meno di 100 km dal suolo.
Assai dubbia è la presenza di ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] o ferro, ottenendo una miscela di idrocarburi liquidi saturi e insaturi con un'ampia distribuzione di pesi molecolari, la cui composizione può essere modulata variando la temperatura.
Queste diverse prospettive di utilizzazione delle sorgenti fossili ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] laminare è ben compreso dal 1860 circa attraverso la teoria cinetica di James C. Maxwell, secondo la quale gli urti molecolari sono alla sua origine. Tale problematica può essere estesa a un fluido turbolento non omogeneo, nel quale si suppone un ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] molecola polare e una vicina molecola non polare, che si polarizza per effetto del campo dipolare generato dalla prima: v. cristalli molecolari: II 35 b. ◆ Frequenza di D.: v. calore specifico nei solidi: I 443 b. ◆ Funzione di D.: dà il fattore di ...
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struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] . cristallo: II 53 f. ◆ [GFS] Equazione di s. verticale: v. maree atmosferiche: III 620 d. ◆ [FSD] Fattore di s.: v. cristalli molecolari: II 36 f. ◆ [MCQ] Fattore di s. dinamico e statico: v. raggi X, diffusione dei: IV 747 f, 746 e. ◆ [FSD] Fattore ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] Darwin acquista un particolare rilievo considerando che quando delineò la sua teoria non erano ancora note le basi molecolari della variabilità fra gli individui di una popolazione, ossia le mutazioni. Solo successivamente, con la dimostrazione della ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...