Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] e EGF) che, a seconda della combinazione, stimolano la proliferazione e/o la produzione del collagene e di altre molecole della matrice. Tra le varie funzioni modulate da questi complessi segnali sono importanti l'inibizione della proliferazione, la ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] sono stati così importanti da consentire di abbreviare molto il tempo tra la scoperta del bersaglio e l'ottenimento di molecole opportune. Un esempio tipico è la terapia dell'AIDS, malattia all'origine incurabile e che solo dopo vent'anni dalla ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] ha un'azione prevalente sulla sintesi degli anticorpi.
Una molecola chiave nella storia recente dell'i. è la IL-2R) hanno consentito di capire meglio il meccanismo di azione di questa molecola. Sono note tre catene dell'IL-2R: α, β e γ. Il ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] d’acqua, come ogni particella contenuta in un fluido, sono sottoposte a un moto browniano, in virtù dell’energia termica molecolare di cui sono dotate. A ogni urto, la singola particella cambia in modo accidentale la propria direzione di spostamento ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] contatti diretti con il superantigene, in accordo con la capacità della sola catena β di legare i superantigeni (Malchiodi et al., 1995). La molecola MHC è orientata con la sua catena α sopra la catena β del TCR e con la sua catena β sopra la catena ...
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COX-2 inibitore
Mauro Capocci
Inibitore della ciclossigenasi-2 (COX-2). Tali inibitori sono una classe di farmaci a cui appartengono i cosiddetti antinfiammatori non-steroidei (FANS), di cui fanno parte [...] molecole molto note come l’acido acetilsalicilico, l’ibuprofene e il diclofenac. La ciclossigenasi è un enzima che converte l’acido arachidonico (un acido grasso) in prostaglandina H. La COX entra dunque nella produzione dei prostanoidi ( ...
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Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] ’ansa D si trovano due promotori, uno per il filamento H e l’altro per il filamento L; sono trascritte due molecole di RNA pari alla lunghezza dell’intero genoma mitocondriale. I due trascritti sono tagliati da nucleasi durante la loro sintesi: dal ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] trasporto di sostanze attraverso il doppio strato lipidico. Ogni proteina di trasporto è specifica per una particolare molecola, o gruppo di molecole molto simili fra loro. Alcune proteine vettrici si limitano a trasferire un solo composto da un lato ...
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metastasi
Tumori secondari che si formano per localizzazione a distanza di cellule che si distaccano dal tumore primitivo e migrano in altra sede. In questo processo sono coinvolte diverse proteine, [...] cellule cancerogene, l’alterazione più frequentemente osservata nella relazione tra cellula e condizioni ambientali riguarda una molecola denominata caderina E. Infatti, la funzione inibitrice della crescita della caderina E va persa nella maggior ...
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amiloidosi ereditaria
Mauro Capocci
Condizione patologica caratterizzata dal deposito extracellulare di materiale proteico non solubile (amiloide), a causa di disfunzioni che alterano il metabolismo [...] o la conformazione di alcune proteine. Queste molecole, non più correttamente metabolizzate dall’organismo, si accumulano nei tessuti, causandone il malfunzionamento. L’esempio più noto di amiloidosi è probabilmente il morbo di Alzheimer, ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...