(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] seguirono le sorti allorché fu sciolta dai Romani (168 a.C.) dopo la battaglia di Pidna.
Eponimo dei M. era considerato Molosso, figlio di Andromaca, vedova di Ettore, e di Neottolemo, che l’aveva avuta in sorte fra le prigioniere troiane. Dopo varie ...
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(gr. Μούνιχος) Figlio di Driante re dei Molossi, indovino e uomo giusto. Zeus lo trasformò in uccello con i figli, quando, assaliti dai briganti, precipitarono da una torre in fiamme. ...
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(gr. Αἰακός) Nella mitologia greca, figlio di Zeus e di Egina, nato nell’isola che da questa prese il nome. Zeus, pregato da E., avrebbe popolato l’isola mutando in uomini le formiche (➔ Mirmidoni). Padre [...] E. avrebbe costruito con Apollo e Posidone le mura di Ilio.
Da E. si vantavano di discendere gli Eacidi, principi dei Molossi e poi re di Epiro, che consideravano fondatore della dinastia Pirro o Neottolemo, figlio di Achille e bisnipote di Eaco. Il ...
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CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] C., forse nel 1372, presso Luigi il Grande d'Ungheria (F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, col. 679; Molossi, p. 114; Samarati, p. 147). Dopo il suo ritomo in patria il C. continuò in un'intensa attività pastorale; fondò l'oratorio ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] A. Tadisi, Memorie della vita di monsignore Giovanni Caramuel di Lobkowitz vescovo di Vigevano, Venezia 1760, p. 151; G.B. Molossi, Memorie d’alcuni huomini illustri della città di Lodi, II, Lodi 1776, p. 160; G.B. Anguissola, Ephemerides sacrae anni ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] apporre da s. Ignazio è oggi perduta.
Bibl.: G. P. Maffei, Vita sancti Ignatii, II, Lugduni 1658, pp. 144 ss.; G. B. Molossi, Mem. di alcuni uomini illustri della città di Lodi, II, Lodi 1776, pp. 46-51; G. A. Polanco, Vita Ignatii Loyolae et rerum ...
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FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] , Italia sacra, IV, Venetiis 1719, pp. 676 s.; F.A. Zaccaria, Laudensium episcoporum series, Milano 1763, pp. 239-242; G.B. Molossi, Mem. d'alcuni uomini illustri della città di Lodi, I, Lodi 1776, pp. 176 s.; C. Vignati, Una scomunica di Ottone ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] 281-299.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, Milano 1741, p. 516; G. Molossi, Memorie d'alcuni uomini illustri della città di Lodi, II, Lodi 1776, pp. 147-149; G. Oldrini, Storia della coltura laudense, Lodi ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] , Italia sacra, IV, Venetiis 1719, pp. 672-674; F. A. Zaccaria, Laudensium episcoporum series, Milano 1763, pp. 209-24; G. B. Molossi, Mem. d'alcuni uomini illustri della città di Lodi, I, Lodi 1776, pp. 3742, 171 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] a cura di L. Fresco, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 18, 1909, pp. 29-31, 279-82.
I. Affò, Vita di Baldassarre Molossi da Casalmaggiore detto Tranquillo, Parma 1779, pp. 12 ss. passim.
Id., Vita di Pier Luigi Farnese primo duca di Parma e Piacenza ...
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molosso1
molòsso1 s. m. [dal lat. Molossus, gr. Μολοσσός, propr. «(cane) dei Molossi», antica popolazione dell’Epiro, perché proveniente da questa regione]. – Antica razza di cani da guardia, molto robusti: hanno muso corto, orecchie abbastanza...
molosso2
molòsso2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec., perché usato dai Molossi nei loro canti guerreschi]. – Nella metrica classica, metro di 6 tempi, costituito cioè di 3 sillabe lunghe (–––), che si trova usato solamente in unione con...