NOVAZIONE
Emilio Albertario
. Nel diritto romano si chiama novazione la costituzione di una nuova obbligazione fatta mediante contratto formale per sostituire e quindi annullare l'antica. Questo contratto [...] 2, de except. r. i., 14, 2) non quando la seconda obbligazione fosse, come nel caso della stipulazione novatoria, formale.
Molteplice era l'utilità della novazione così configurata. La stipulatio debiti staccava l'obbligazione da tutti i legami che l ...
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SCHERER, Wilhelm
Emma Mezzomonti
Germanista tedesco, nato il 26 aprile 1841 a Schönborn nella Bassa Austria, morto a Berlino il 6 agosto 1886. Nel 1858 s'iscrisse all'Università di Vienna, e nel 1860 [...] a dirigere, con G. Loeper ed E. Schmidt, la grande edizione weimariana di Goethe, ma in mezzo a sì varia e molteplice attività - si era assunta anche la continuazione della Deutsche Altertumskunde del Müllenhoff - lo colse la morte.
Opere: Oltre a ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] del cinema è sicuramente rilevante. Il cinema è una macchina che interpreta l'immaginario, lo produce/riproduce in forme molteplici e ne amplifica la diffusione e la penetrazione sociale, è un grande produttore/riproduttore di finzioni e di figure ...
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D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] alla cattedra di zoologia a Pisa e l'anno seguente a quella di Padova, che tenne fino alla morte.
Ricca e molteplice fu l'attività organizzativa e la partecipazione a istituzioni nazionali e internazionali del D.: trasformò l'istituto di zoologia di ...
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Metafisica
(Μεταφυσικά; τὰ μετὰ τὰ φυσικά) Opera di Aristotele. Il termine metafisica con cui si designa l’insieme dei 14 trattati, raccolti ed editi da Andronico di Rodi intorno alla metà del 1° sec. [...] predicati della realtà, ed è questo che consente di ricalibrare e risolvere le dicotomie platoniche relative all’uno e al molteplice, all’uguale e al diverso, e ai contrari. Nel lib. XI (Κ) Aristotele riassume alcuni contenuti dei i libri precedenti ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] cause e vertenze riguardanti la giurisdizione episcopale bolognese. La vasta documentazione notarile edita dal Piana (1976) attesta la molteplice attività dell'E. che, intorno al 1396, era già stato nominato vicario di Bartolomeo Raimondi, vescovo di ...
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GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] , III, col. 902). Ma se da una parte le g. angeliche nascono per colmare filosoficamente la distanza fra Dio e il molteplice, dall'altra il sistema delle g. si colora di una forte tensione morale, in quanto "scopus [...] hierarchiae est, Dei, quanta ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] di Perugia per annullare la sentenza emessa, in sua assenza, dai consoli di quel tribunale.
L'attività di C. era molteplice: oltre a stampare, egli era legatore, autore di xilografle, e vendeva nella sua bottega carte dipinte, per le quali pagava ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] cose nei loro esemplari ideali, combinando la sintesi con l'analisi, la definizione con la divisione, ricercando l'unità del molteplice, e accogliendo questo nella sua ideale unità. La quale dottrina di realtà e di conoscenza ha, per Platone, i suoi ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] e di separazione. Ciò può già trovare ragione nelle condizioni stesse della fascia costiera. La costa adriatica ha, sì, un molteplice corteggio di lsole; ma a poca distanza dal mare, oltre il breve zoccolo della Dalmazia, si leva l'alta muraglia ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....