EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] amico Gabriele Della Volta.
Uno dei progetti che più stavano a cuore ad E., che lo rilanciava con foga in molteplici occasioni, era quello della crociata contro i Turchi, che di giorno in giorno sembravano diventare più minacciosi per la Cristianità ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] all'esigenza di garantire come oggetto adeguato dell'atto di giudizio una realtà extramentale, a un tempo unitaria e molteplice, in qualche modo identica-a e distinta-da la realtà complessiva dell'ente finito (ovvero, per esempio, Socrate considerato ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] svolto dal suo ministero: le colonie, invece, dovevano essere considerate "strumento e base di una più vasta e molteplice espansione dell'influenza dell'Italia nel mondo" e la politica coloniale, pur conformata alle direttive della politica estera ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] di estetica): ma ogni volta tutto si teneva in chi non aveva disgiunto mai la «comprensione del mondo molteplice», da indagare in senso aperto, fenomenologico, dalla necessità di interpretare, assumendosi la responsabilità delle scelte. Lo sancì ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , dopo la repressione della rivolta del 1956, rifugiato nell’ambasciata degli Stati Uniti a Budapest.
Di là dalle molteplici e controverse interpretazioni di tipo politico, della Ostpolitik vaticana Casaroli non solo ha sempre rivendicato l’autonomia ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Basta considerare la posizione del B. nei confronti del suo geniale predecessore, il Bramante, per rendersi conto della molteplice complessità di tali compiti. Egli ammirava senza riserve il progetto bramantesco e fin dall'inizio della costruzione si ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....