molteplicita
molteplicità [Der. del lat. multiplicitas -atis, da multiplex (→ molteplice)] [ALG] M. d'intersezione: date due curve, definite una parametricamente, x₁=x₁(t), x₂=x₂(t), e l'altra dalla [...] funzione F(x,y)=0, se un loro punto in comune corrisponde nella prima al valore t₀ del parametro, la m. d'intersezione delle due curve in tale punto è l'ordine di infinitesimo in t₀ della funzione F(x₁(t), ...
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molteplicemoltéplice [agg. Der. del lat. multiplex "piegato più volte", comp. di multus "molto" e del tema di plicare "piegare"] [LSF] Che si compone di più parti (non necessariamente uguali), in contrapp. [...] a semplice e talora come estensivo di duplice, triplice, ecc. ◆ [ALG] Intersezione m.: → molteplicità: M. d'intersezione ...
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semplice
sémplice [agg. Der. del lat. simplex -icis, comp. delle radici sem- "uno solo" e plec- di plectere "allacciare", plicare "piegare", ecc.] [LSF] Che è costituito di un solo elemento e non può [...] essere scomposto in altre parti; si contrapp. a composto, e anche a doppio, triplo, ecc. (in generale, molteplice). ◆ [ALG] Algebra s.: un'algebra priva di sottoalgebre invarianti proprie. ◆ [ALG] Combinazione s.: nel calcolo combinatorio, quella in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] istruzione. Preparò importanti manuali e diresse riviste scientifiche di notevole rilevanza, collocandosi con la sua molteplice attività tra i protagonisti della rinascita in dimensione europea della ricerca matematica italiana.
La vita
Nato ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] e ricorrente nelle sue opere è infatti la ricerca di un sistema di conoscenze attraverso la riduzione ad unità del molteplice: la nostra conoscenza sarebbe perfetta "se potesse discendere dall'uno ai molti" e ripercorrere così il processo costitutivo ...
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Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] numerica prima ancora che si sviluppino funzioni cerebrali superiori, cioè quelle intellettive. Si comincia a distinguere l’uno dal molteplice, dapprima il due e poi il tre. A questo punto, probabilmente, avviene un salto di qualità, sia nella vita ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] e Della sfera e del cilindro. Tuttavia, malgrado il piccolo numero di testi tradotti, si avviano rapidamente a una ricerca molteplice e di alto livello. Per ragioni da attribuire al modo in cui il Corpus archimedeo è stato conservato e trasmesso ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] , attraverso la critica del dualismo platonico, cala nella realtà sensibile le f. separate platoniche che, divenute immanenti al molteplice empirico, lo riducono a unità e lo rendono intelligibile. La f., che è la sostanza secondo ragione, principio ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] che Esiodo abbia appreso una molteplicità di cose, quanto la sua incapacità di cogliere l'unità di ciò che in questo presunto molteplice sapere di oggetti o eventi rimaneva separato e irrelato, e la pretesa, su queste basi, di essere maestri di altri ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] delle cellule eucariotiche. Di regola unico e sferico o ellissoidale, può essere allungato, lenticolare, lobato, duplice, molteplice ecc.: nelle cellule del fegato, della cartilagine ialina si hanno spesso due nuclei; polinucleati sono anche gli ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....