SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra [...] umana, che il S. chiama "nuova coscienza illuministica", lo porta anche a risolvere l'Io trascendentale nella molteplicità degli individui empirici e ad accentuare motivi empiristici e feuerbachiani nel seno dell'"atto" del pensiero.
Opere teoretiche ...
Leggi Tutto
Microelettronica. Origini, sviluppi, prospettive
Bruno Riccò
L’informazione rappresenta l’insieme dei segnali che sono alla base dei sistemi di uso quotidiano, dai media ai nuovi strumenti per la medicina, [...] hanno una struttura più irregolare che complica il problema delle interconnessioni (con l’esigenza di svilupparle su una molteplicità di livelli per poterle incrociare facilmente anche senza creare un contatto elettrico). Inoltre, nei processori è ...
Leggi Tutto
Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] 0), allora, per r>0 piccolo,
[59] dLS[I−λ+Φ,B(r)] = (−1)σdLS[I−λ−Φ,B(r)]
dove σ è la somma della molteplicità degli autovalori di Φ′(0) i cui reciproci sono posti tra λ− e λ+.
Poiché tutti gli autovalori di [56] sono semplici, si ha, per la barra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono molte le storie, i luoghi e le figure che hanno concorso alla nascita del cinema. [...] del movimento.
In questo senso, anche quella del cinema, come molte altre, è un’invenzione plurale, sia per la molteplicità dei nomi e degli apporti che contribuiscono alla sua affermazione, sia per la morfologia complessa che caratterizza fin da ...
Leggi Tutto
PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] alla morte di questi, nel 1276, gli subentrò come re d’Aragona e Valencia e come conte di Barcellona.
La molteplicità di tali titoli è all’origine di una diversa numerazione nell’intitolazione del sovrano: Pietro risulta formalmente il terzo di tale ...
Leggi Tutto
Il libro
Marilena Maniaci
A lungo considerato come supporto e vettore pressoché «neutro» di un contenuto, il libro – manoscritto e a stampa, nella varietà delle sue manifestazioni materiali – è il manufatto [...] condizioni d’uso; ma è anche un oggetto culturale simbolico, portatore, nella sua apparente semplicità strutturale, di una molteplicità di significati di natura socioculturale, economica, etica e politica, il cui studio si situa al crocevia di un ...
Leggi Tutto
Aurobindo Ghose, Sri
Aurobindo Ghose, Śrī
Pensatore indiano (Konanagar, Bengala Occidentale, 1872 - Pondichéry 1950). Compiuti gli studi a Cambridge, tornò in patria (1893), dove si dedicò a un’intensa [...] trasformare la fede in conoscenza ed esperienza del brahman. La realtà unica del brahman si esprime in termini di molteplicità nel momento della creazione, che è un processo duplice, scandito in involuzione ed evoluzione. A. descrive l’immergersi del ...
Leggi Tutto
pay off
Termine usato in campi diversi e con differenti significati. ● Pagamenti illeciti in denaro o in natura effettuati a fini corruttivi. ● Frase conclusiva e ricorrente negli annunci pubblicitari [...] l’equilibrio con p.o. invariato). Diversa la situazione per i giochi a somma non nulla, nei quali può esserci una molteplicità di equilibri di Nash non equivalenti (con p.o. diversi al variare dell’equilibrio). Si dice p.o. dominante la coppia ...
Leggi Tutto
come se, filosofia del (ted. Als Ob Philosophie)
come se, filosofia del
(ted. Als Ob Philosophie) Concezione filosofica elaborata dal filosofo neokantiano Vaihinger (➔) nella sua opera maggiore Die [...] e ‘causa’ non riguardano la realtà precostituita ma sono configurabili come finzioni in grado di ordinare la molteplicità delle nostre esperienze sensoriali. Per Vaihinger la finzione è una costruzione psichica che è trasversale nella scienza, nella ...
Leggi Tutto
svanimento
svanimento (di una funzione) in analisi, termine che indica l’annullamento delle derivate di una funzione da un certo ordine in poi. Più precisamente, se ƒ: (a, b) → R è una funzione differenziabile [...] + x 5 nel punto 0 è 3. Per un polinomio p(x), l’ordine di annullamento in un punto x0 coincide con la molteplicità di x0 come radice di p(x). Se la funzione considerata non è differenziabile infinite volte, ma è solamente differenziabile k volte, per ...
Leggi Tutto
molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...