GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] di una composizione complessa nella quale, alla compostezza e solennità della Trinità, lontana nel cielo, fa da contrappunto la molteplicità dei gesti e delle pose dei santi che mediano le preghiere e le suppliche dei donatori.
Secondo Roli, al ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] religiosa del suo tempo, di porne in luce la virtù, di mostrare la larghezza della sua fama e la molteplicità dei consensi ottenuti, culminando nella rapida, entusiasmante canonizzazione.
Ancora uno scritto spirituale in forma di lettera è L'anxietà ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] Consiglio superiore forense (1926) – e a un impegno politico assiduo, che lo condusse a ricoprire, come vedremo, una molteplicità di incarichi. La sua preminenza scientifica e accademica, dietro alla quale vi era un solido progetto di rifondazione ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] al sacerdozio, aveva preso gli ordini il 25 dic. 1826. Con caratteristica e solo apparente contraddizione, dovuta alla molteplicità degli influssi che lo avevano formato, l'adesione al pensiero reazionario e l'ideale di una Chiesa finalmente ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] è avvertita come "atto religioso", perché percezione dell'"infinità" della divinità, che "rende più facile l'adorazione della molteplicità dinnanzi a noi, apertura della nostra vita, e fa meglio avvertire la presenza di Dio al centro, monoteismo ...
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SPANO, Giovanni
Luisanna Usai
– Nacque a Ploaghe (Sassari) l’8 marzo 1803, da Giovanni Maria e da Giovanna Lucia Figoni Ligios, quinto di dieci figli di una famiglia di agiati agricoltori.
Trascorse [...] di diventare amico di eruditi e uomini di cultura tra i più importanti in Italia e in Europa.
La molteplicità dei suoi interessi e un approccio marcatamente anticonformista nella direzione della Biblioteca determinarono la perdita della cattedra, ma ...
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DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] sulla sua vita e sulla sua attività sono estremamente labili nelle fonti coeve; le rare indicazioni a disposizione segnalano la molteplicità delle iniziative che facevano capo al D. in campo economico: nei primi anni del secolo si dedicò anche a ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] e storia patria e dell'annesso Museo.
Le prime pubblicazioni dello J. sono di argomento vario ed esprimono la molteplicità dei suoi interessi di ricerca. Avendo promosso gli scavi della Stazione neolitica del Pulo di Molfetta, pubblicò una nota ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] , e Pasquino da Montepulciano. La cancellata fu terminata solo nel 1468 (Cerretelli; Fattorini)e, vista la successione e la molteplicità degli interventi, appare difficile individuare nell’opera le diverse mani. A M. si fa risalire l’invenzione del ...
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MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] 1752. L’indole e le occupazioni del sovrano, della famiglia reale, dei ministri, della prassi di governo, caratterizzata da «molteplicità di partiti [che] pongono quella Corte in occulto, ma torbido movimento» (Relazioni, 1975, VII, p. 128), con l ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...