SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di pochi anni e con un'accertabile alternanza di interventi, palesa accanto a riflessi dell'arte di Cimabue una molteplicità di orientamenti legati allo stile locale come alle suggestioni del Gotico francese e bolognese, avvertibile anche in altri ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] fino al 406/5 a.C., è invece l'ultimo dei templi realizzati sull'Acropoli. La complessità del progetto risponde alla molteplicità dei culti uranii e ctonii cui il tempio era dedicato, primo tra tutti quello di Atena Poliàs, ma anche Poseidone ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] centri e nei villaggi un masǧid distinto dalla Grande Moschea era infatti più adatto alla preghiera, in considerazione della molteplicità delle funzioni svolte dal masǧid al-ǧāmi ῾. Un altro tipo derivò dalla casa di mistici e asceti, ciascuno dei ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Eufemia a Spoleto, l'altare di S. Martino a Taizzano (Narni, S. Domenico). Tutti questi manufatti presentano una molteplicità di componenti culturali, variamente collegate con opere dell'Italia settentrionale, dell'area ispano-visigota, dell'ambiente ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] da Antonio Tempesta (1555-1630) prima del marzo 1605 sotto Clemente VIII, mostra per punti focali l’attualità e la molteplicità di sfaccettature della memoria di Costantino a Roma. È tratta dalla leggenda di Costantino il Grande e del Sacro militare ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] 'eterogeneità, della discontinuità, dalla difficoltà di trovare una regola d'ordine che riconduca a unitarietà la molteplicità dei soggetti, degli oggetti e delle situazioni, e contemporaneamente saranno dominate dall'immagine della globalità, della ...
Leggi Tutto
molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...