ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] alimentata da una visione sempre più critica della politica, che considerava, come scrisse nel 1756, il prodotto della forza moltiplicata per l’astuzia.
Nei primi anni Cinquanta si dedicò soprattutto alla redazione di una serie di operette, tre delle ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] magnetico D fa giungere nel rivelatore E solo gli atomi che hanno subito la transizione. Alla risonanza, il periodo delle microonde moltiplicato per 9.192.631.770 è pari alla durata di 1 secondo. In altri tipi di campione atomico la selezione e l ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] (il satellite), situato in una posizione nota, per raggiungere il ricevitore di un utente. Questo tempo è poi moltiplicato per la velocità di propagazione del segnale per ottenere la distanza emettitore-ricevitore. Misurando il tempo di propagazione ...
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MOTORE (XXIII, p. 954; App. II, 11, p. 358)
Antonio CAPETTI
Enrico ASTUNI
Antonio CAPETTI
Motori a combustione interna. - Motori alternativi. - Il progredire di questo tipo di m. termico è attualmente [...] tra la depressione in 9 e la sovrapressione in 4; il rapporto risulta dal quoziente delle aree degli elementi 2 e 1, moltiplicato per il quoziente dei bracci di leva AB e BC (nel caso in questione circa 200). La dosatura della miscela può essere ...
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Nel campo delle macchine c. importanza sempre crescente hanno assunto, in questi ultimi anni, le c. elettroniche, cioè le macchine che svolgono calcoli, su numeri o su funzioni, mediante l'uso di dispositivi [...] , aumentando G, si può ridurre la differenza fra la tensione di uscita eu(t) e l'integrale, cambiato di segno e moltiplicato per 1/(RiCr), dell'ingresso. Compare però a secondo membro l'integrale di eg(t), per cui l'errore potrà essere contenuto ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] equazioni [1].
Supposto che i termini noti ai0 delle [1] siano tutti non negativi (il che si può sempre ottenere, moltiplicando, se occorre, per −1 i coefficienti e il termine noto di una stessa equazione), l'espediente consiste nell'introduzione di ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] un solo ingresso e a una sola uscita), consentendo di sommare o sottrarre grandezze di ingresso e/o di uscita (ma non di moltiplicarle o dividerle fra loro), gli schemi possibili risultano quelli di fig. 3.
Nei primi due (combinazione in cascata e in ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] infatti attività di terziario avanzato. Anche il settore bancario, e in particolare la Banca San Paolo di Torino, ha moltiplicato la gamma di prestazioni, rivolte anche all'estero, diversificando e ampliando la sua attività. Per questo tipo di ...
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ROMA (XXIX, p. 589; App. I, p. 971)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Lazzaro DESSY
Pietro ROMANELLI
Giuseppe LUGLI
Salvatore AURIGEMMA
Carlo CECCHELLI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sviluppo topografico [...] della popolazione soffriva la fame. Si distinse, allora, nell'opera di soccorso, la S. Sede, che aveva moltiplicato le sue forme di attività assistenziale, e, per quanto possibile, provvedeva, con i suoi mezzi, agli approvvigionamenti. Nonostante ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] età più recente, il che sarebbe stato scusabile e avrebbe potuto anche essere fatto in piena buona fede, ma avevano moltiplicato ed esagerato fino all'assurdo le vittorie dei Romani antichissimi contro i piccoli popoli vicini, avevano inventato cifre ...
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moltiplicato
agg. [part. pass. di moltiplicare]. – Reso molte volte maggiore, notevolmente aumentato (numericamente o quantitativamente): dopo un anno gli restituì il suo capitale m.; con forze, con energie m.; con m. ardore; meno propriam.,...
moltiplicabile
moltiplicàbile agg. [der. di moltiplicare]. – Che può essere moltiplicato o notevolmente accresciuto di numero: qualsiasi numero è sempre m. per qualsiasi altro; gli esempî sono m. all’infinito.