Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] umani in quattro modi. Tre di questi sono: (1) N occupa 29 posizioni decimali; (2) N è uguale 'al quadrato sesto di due moltiplicato per il quadrato quinto di due', ossia 2(26)×2(25); (3) N 'è divisibile per due 96 volte'. Dalla definizione (2) si ...
Leggi Tutto
DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] si basa sulla tripartizione della popolazione in grandi classi di età (0-14 anni, 15-59, 60 e più) e che è pari al rapporto, moltiplicato per 100, fra numero di anziani e vecchi (persone di 60 e più anni; per alcuni 65 e più) e numero di giovanissimi ...
Leggi Tutto
Informatica
Processo inverso
(reverse engineering) L’attività di analisi di un prodotto (hardware e/o software) e, più in generale, di un dispositivo, ottenuto mediante ingegnerizzazione, al fine di individuarne [...] (o reciproco) di un numero k, diverso dallo zero, il numero (sempre esistente e unico nel campo dei numeri razionali, reali, complessi) che moltiplicato per k dà come prodotto l’unità. Tale numero non è altro che 1/k e si denota anche con k–1 (k ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] e sui moduli, del tipo seguente: quali relazioni ci sono tra i moduli se il corrispondente rapporto dei periodi è moltiplicato per un numero primo? Si trattava di problemi classici, ma quello di Dedekind fu il primo approccio diretto, e rapidamente ...
Leggi Tutto
simbolico
simbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simbolo] [ANM] Calcolo s.: calcolo condotto su simboli; per es., calcolo operatorio s., detto anche semplic. calcolo s. (→ operatorio). ◆ [PRB] Dinamiche [...] partenza mediante la moltiplicazione per jω; analogamente, il vettore corrispondente alla funzione derivata è dato da un vettore moltiplicato per ω e rotato di π/2 rad nel verso positivo rispetto al vettore rappresentativo della funzione di partenza ...
Leggi Tutto
Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] tutti gli elementi al di sopra (o al di sotto) della diagonale secondaria, il d. è pari al prodotto degli elementi di questa moltiplicato per (−1)n(n−1)/2. Autovalori Siano λi, i=1,2,…,n, gli autovalori di una matrice A complessa di dimensione n ...
Leggi Tutto
Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] definito sia commutativo o no. Nel tipo più generale di anello può mancare l'"unita", ossia un elemento, il quale, moltiplicato per un elemento arbitrario dell'insieme, lo riproduce. (Tale è il caso dell'anello costituito da tutti i numeri interi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] 0 il termine in cui x compare con l'esponente massimo: il termine nel quale x ha una dimensione in meno deve essere moltiplicato per lo stesso numero meno l'unità, e così via. Quando si divide il primo di questi prodotti per il secondo, il quoziente ...
Leggi Tutto
moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] : III 222 c, f. ◆ [MCS] M. integrabile: v. caos: I 494 c. ◆ [ASF] M. medio: il coefficiente di proporzionalità che, moltiplicato per il tempo, dà l'anomalia media del m. orbitale di un astro nel problema dei due corpi: v. meccanica celeste: III 666 a ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] e non ancora come censimenti degli individui, bensì dei ‛focolari' (vale a dire dei nuclei familiari), il cui numero veniva poi moltiplicato per un coefficiente appropriato, il più delle volte 4 o 5.
A partire dal XVI secolo, e in qualche caso anche ...
Leggi Tutto
moltiplicato
agg. [part. pass. di moltiplicare]. – Reso molte volte maggiore, notevolmente aumentato (numericamente o quantitativamente): dopo un anno gli restituì il suo capitale m.; con forze, con energie m.; con m. ardore; meno propriam.,...
moltiplicabile
moltiplicàbile agg. [der. di moltiplicare]. – Che può essere moltiplicato o notevolmente accresciuto di numero: qualsiasi numero è sempre m. per qualsiasi altro; gli esempî sono m. all’infinito.