Daremo qui di seguito una rapida visione sintetica dei principalissimi progressi conseguiti nell'ultimo trentennio e dei nuovi punti di vista affermatisi in quei vitali rami dell'analisi matematica dominati [...] ma si tratta sempre di sistemi a scala, immediatamente risolubili in modo analogo a quello ora accennato pel sistema [5].
Precisamente si trova (sempre per la regola dimoltiplicazione delle matrici) che - detto m un qualsiasi intero positivo minore ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] un insieme S di elementi ("vettori", o anche "punti") x, y, ... fra i quali sia definita un'operazione di composizione, detta "somma" x + y, e una "moltiplicazione" αx diun elemento qualunque x ∈ S perun qualunque scalare esistenza diuno ed un solo ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] da un solo numero quando n = 2).
Uno dei concetti più importanti dell'analisi tensoriale, quello di connessione, era già implicito nella definizione dei simboli di Christoffel; esso fornisce un metodo per valutare la velocità con cui i vettori e ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] diuno strato di pesi sinaptici. l pesi sinaptici Wji; vengono realizzati tramite resistori variabili. Lo strato elabora unvettoredi input x per creare unvettoredidi ingresso e il peso sinaptico, memorizzato tramite unmoltiplicatorediscale ...
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Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] si applica uno sforzo di trazione lungo le fibre diun polimero che scala logaritmica (ovvero una moltiplicazione dei tempi perun fattore fisso). La presenza di ) è il vettore posizione dell'atomo di catena i al tempo t, Q il vettoredi scattering (Q ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] del presbiterio, la moltiplicazione delle absidi in progressione scalare, l’adozione diun transetto basso con tiburio cupolato (la cui esistenza in verità non è dimostrabile per Cluny II), e di una peculiare tipologia di avancorpo detto galilaea ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] gli operatori simmetrici e hermitiani negli spazi di Hilbert. Sia H uno spazio di Hilbert su C, con prodotto scalare (x, y) → (x∣y). Un operatore compatto A si dice ‛simmetrico' quando per ogni x, y nel campo di definizione D(A) vale sempre (Ax∣y ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] delle soluzioni deboli per problemi 'scalari', cioè quando u è una funzione a valori reali.
In molte importanti situazioni fisiche e geometriche u non è unoscalare, ma è unvettore e la corrispondente equazione di Euler-Lagrange è un sistema. Fu ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] , X è un insieme finito di numeri reali, E è la somma di Hilbert dei sottospazi unidimensionali En, la misura μn ha massa 1 in uno dei punti λn di X e 0 negli altri e la restrizione di H a En è la moltiplicazioneper lo scalare λn. L'isomorfismo ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] 'equazione d'o. è quella diuno sviluppo in serie di funzioni del tipo precedente, una per ciascuna componente armonica. ◆ [GFS] Equazione scalare e vettoriale delle o. sismiche: v. sismologia: V 246 e. ◆ [LSF] Fase diun'o.: nozione che ha esatto ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...