Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] determinati da α, a meno dell'ordine e della moltiplicazione per ±1 e ±i.
Corpi di numeri algebrici ε) tale che, per ogni x≥x0, vi è un primo tra x e x+x3/5+ε.
Primi nelle progressioni aritmetiche
Siano l Γ il gruppo delle matrici 2×2 con elementi ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] si denoti con (gij) la matrice inversa della matrice (gij). Si verifica allora che la moltiplicazione in H2*(V), indotta per dualità per i=1,…,n. Si ha una biezione di insiemi
dove un isomorfismo tra (f(p1,…,pn)) e (f(p′1,…,p′n)) è una applicazione ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] n per cui esiste una matrice di Hadamard sono chiusi per moltiplicazione. Il teorema più generale al 17, 4, 12, 20, 20, 7, …? Al momento nessuna correlazione tra la natura del numero di partenza e la corrispondente sequenza è stata realmente trovata ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] ∫P{ξ, τ∣x(0), s}P{x, t∣ξ, τ}dξ
per qualunque τ compreso tra s e t; x(0), x e ξ indicano le rispettive n-ple. Ci limiteremo in questa processi moltiplicativi a valori nello spazio delle matrici,
[110] formula
dove ogni elemento della matrice M~ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] F induce un'applicazione tra i p-cicli per 0≤p≤n che si può codificare con una matrice i cui elementi dicano quali (N), che è un omomorfismo f*:ℤ→ℤ. Questo omomorfismo è una moltiplicazione per un intero, e si può dimostrare che questo intero, f ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] Lie semisemplici. Queste ricerche formano ora due importanti capitoli a cavallo tra l'algebra, la geometria e l'analisi: la teoria delle considera lo spazio Mn,m(ℂ) delle matrici n×m su cui agisce SL(n,ℂ) per moltiplicazione a sinistra. Gli m!/n!( ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] '), nella quale non vale la proprietà commutativa della moltiplicazione. Il risultato di Hamilton venne reso pubblico l' , ecc., di oggetti tra i quali sussistono quelle determinate relazioni. Ricorrendo alle matrici, egli definisce le nozioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] un gruppo G contenente molti sottogruppi, tra i quali quello, già noto a Carl Friedrich Gauss (1777-1855), delle matrici per cui α e δ sono per integrazione. Questo cambiamento implicava la moltiplicazione dell'equazione per una funzione detta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] e sottrazione di vettori, moltiplicazione di vettori per scalari. non considera forme di specie superiore alla quarta). Il 'prodotto progressivo' tra una forma di specie i e una forma di specie j, dell'algebra delle matrici. Infatti, la rilevanza ...
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colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] . ◆ [ASF] Eccesso di c.: la differenza tra il c. osservato e il c. intrinseco di una celesti ripresi al telescopio), una moltiplicazione dei toni visibili per mezzo c.: la simmetria associata al gruppo delle matrici che agiscono sui tre stati di quark ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...