radici n-esime dell'unita, gruppo delle
radici n-esime dell’unità, gruppo delle insieme Cn delle n radici complesse di 1, dove n > 0 è un numero intero: l’insieme Cn è dotato della struttura di gruppo [...] la prima (in verso antiorario) radice n-esima dell’unità che segue 1, allora per la formula di de → Moivre essa genera per moltiplicazione tutto il gruppo Cn:
Ogni altra radice n-esima che, come ζn, genera il gruppo delle radici n-esime è detta una ...
Leggi Tutto
numero decimale, parte significativa di un
numero decimale, parte significativa di un parte della scrittura di un numero decimale formata dalle cifre che forniscono una informazione effettiva sul risultato [...] numero è scritto in → notazione scientifica, la sua parte significativa è costituita da tutto il blocco di cifre che precede la moltiplicazione per la potenza di dieci. Così, per esempio, nel numero scritto in notazione scientifica come 3,27 ⋅ 10−1 ...
Leggi Tutto
Lacaton & Vassal
– Studio di architettura francese, fondato nel 1987 da Anne Lacaton (n. Saint-Pardoux-la-Rivière 1955) e Jean-Philippe Vassal (n. Casablanca 1954). Laureati entrambi all’École d’architecture [...] e dalla conversione del Palais de Tokyo di Parigi (2001-12) in un centro di creazione contemporanea, attraverso la moltiplicazione di accessi per permettere di usufruire maggiormente di luce e sole. Tra i premi ricevuti: l’Eric Schelling award (2006 ...
Leggi Tutto
Neogeografia
neogeografìa s. f. – La n. si pone l’obiettivo di abbattere la distanza tra produttori di sapere geografico e utilizzatori grazie alle nuove tecnologie informatiche. Dal punto di vista teorico [...] molto inferiori rispetto al passato per essere utilizzate. La semplificazione della produzione cartografica permette la moltiplicazione delle agenzie che producono sapere, generando una molteplicità di interpretazioni possibili dello stesso luogo, in ...
Leggi Tutto
restrizione
restrizione operazione consistente nel considerare una funzione in un sottoinsieme del suo originario dominio di definizione. Tale operazione, sempre possibile per funzioni continue, al contrario [...] , spazi di).
Anche in algebra si restringe talvolta il dominio in cui si considera un’operazione per renderla invertibile. Per esempio, la moltiplicazione si restringe a R × R0 per renderla invertibile (non essendo definita la divisione per 0). ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] determinante uguale a 1. Si hanno perciò i gruppi GLS(n, R), GLS(n, C), GLS(n, H); e) il gruppo unitario è il gruppo moltiplicativo delle matrici unitarie (➔ matrice); esso si indica con U(n, C) o anche con U(n) ed è dimU(n)=n2; f) il gruppo unitario ...
Leggi Tutto
Elemento circuitale bipolare, non lineare, a semiconduttore, che presenta una caratteristica tensione-corrente asimmetrica e una conducibilità fortemente unidirezionale. I d. trovano applicazione in vari [...] di carica vengono accelerati al punto di acquistare energia sufficiente a ionizzare gli atomi, con conseguente fenomeno di moltiplicazione. I d. Zener trovano importanti applicazioni come stabilizzatori di tensione nel campo che va da qualche volt a ...
Leggi Tutto
Nome di alcune specie del genere Musa, della famiglia Musacee; sono erbe con grosso rizoma e con aspetto e dimensioni di una piccola palma. Il falso tronco, alto fino a 6 m, coronato da un ciuffo di poche [...] mani. Dopo la fruttificazione tutta la parte aerea perisce, mentre persiste il rizoma, dal quale poi sorgeranno altri fusti. La moltiplicazione si fa per mezzo dei getti del rizoma.
Nelle regioni calde si coltivano b. di 2 o 3 specie, da alcuni ...
Leggi Tutto
MODELLI, teoria dei
Giulio SUPINO
Gino SACERDOTE
Guido OBERTI
Vittorio PEGORARO
La parola "modello" (v. anche modello, vol. XXIII, p. 511) indica generalmente la riproduzione, con dimensioni ridotte, [...] , che soddisfino ad una delle condizioni seguenti:
a) data la tensione e1 all'entrata si abbia all'uscita la tensione ceI (moltiplicazione per una costante);
b) date le tensioni e1 ed e2 all'entrata si abbia all'uscita la tensione e1 + e2;
c ...
Leggi Tutto
MAGIA
Nicola Turchi
. Questo termine, nelle lingue classiche (gr. μαγεία, lat. magia) designò la dottrina o arte dei magi (v.), poi, dato il carattere attribuito a questi nel mondo antico, passò a [...] i movi menti dell'animale. La polverizzazione, dispersione di quella terra intrisa nel sangue degli uomini emu provocherà la moltiplicazione della specie (v. australia, V, p. 444). Per le piante, la credenza (ancora viva nel folklore: v. luna) che ...
Leggi Tutto
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...