Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] a formare un'unica cellula, lo zigote, che per trasformarsi in un organismo complesso deve dividersi più volte. La moltiplicazione comincia circa tre ore dopo la fecondazione, mentre lo zigote continua lentamente a percorrere la tuba.
Filogenesi
La ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI (v. vol. I, p. 330)
F. Silvano; G. Pisano
(v. vol. I, p. 330). Egitto. - Gli a. venivano portati in vita soprattutto come pendenti, infilati in collane o bracciali, [...] che l'oro fosse il materiale più efficace, essendo il metallo che simbolizza l'indistruttibilità. In epoca tarda si assiste a una moltiplicazione dei tipi e del numero degli a. funerari, alcuni dei quali, di solito i più preziosi, erano posti anche a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Inghilterra
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Inizialmente refrattaria allo sperimentalismo architettonico di altre [...] , il sistema dei sostegni è alternato e i pilastri a fascio assumono articolazioni di grande complessità, con la moltiplicazione di colonnine e membrature. Il cleristorio presenta gallerie in spessore di muro in corrispondenza delle finestre, altro ...
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rete
réte s. f. – Termine figurativo con cui si descrive tanto un'infrastruttura fisica e l’insieme dei centri presenti in un sistema, quanto una struttura di interazione che viene rappresentata da una [...] interconnesso, che rappresenta una r. policentrica e non gerarchica, fondata sulla specializzazione dei nodi urbani e sulla moltiplicazione delle relazioni di complementarità tra di essi. Le città possono essere lette in r., disponendosi in tal modo ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] è coltivabile in alcun mezzo conosciuto, e che l'unica possibilità offerta al batteriologo è quella di ottenere una modesta moltiplicazione del germe, che tuttavia perde rapidamente i suoi normali caratteri morfologici e il suo potere patogeno.
Il C ...
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real
real in molti linguaggi di programmazione, termine indicante un particolare tipo di dato numerico che definisce un sottoinsieme finito di Q, con cui opera l’elaboratore. Al di là del nome, che rimanda [...] uguali a 3,665 e minori di 3,675. Nel tipo real sono definite le operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Come per integer, anche per questo tipo di dato le proprietà delle operazioni non hanno validità generale, soprattutto ...
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LISP
LISP sigla (dall’inglese List Processing) con cui si indica un linguaggio di programmazione introdotto per consentire un’agevole elaborazione di liste di dati simbolici. È stato il primo linguaggio [...] per x1 … xn.
Un semplice esempio di applicazione in lisp è il seguente:
Il corpo della funzione definisce dapprima la moltiplicazione di x per x (iniziando dalla parentesi più annidata) e poi addiziona il risultato a y; nella usuale notazione ...
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Pitagora di Samo
Pitagora di Samo (Samo 570 a.C. - Metaponto 490 ca a.C.) filosofo e scienziato greco. Della sua vita si hanno pochissime notizie certe. Dopo aver viaggiato in Egitto e Babilonia, si [...] di un quadrato, i primi elementi della teoria delle proporzioni. Al nome di Pitagora è legata anche la tabella di moltiplicazione a doppia entrata nota come → tavola pitagorica e la cosiddetta → terna pitagorica, ossia l’insieme dei tre numeri interi ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] perciò anche in questo caso agire sulla flora responsabile sottoponendo il prodotto a trattamenti diretti a impedire la moltiplicazione dei microrganismi e, al limite, a distruggerli. Per ottenere, comunque, un buon l. per uso alimentare sia a ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] a sviluppo avanzato. A tale aumento hanno concorso anche processi di natura politica, dalla fine della guerra fredda alla moltiplicazione delle situazioni di tensione e di conflitto armato (fino ai casi estremi di pulizia etnica) che hanno alimentato ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...