Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] . D. Hershey e M. Chase (v., 1952) che in un virus batterico è il DNA, e non la proteina, che inizia la moltiplicazione virale all'interno della cellula ospite. Così a partire dal 1952 si ebbero validi motivi per ritenere che almeno nei Batteri e nei ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] così si può descrivere: si supponga, per esempio, di voler moltiplicare 27 per 13. Si raddoppi il numero 27 e si ripeta la moltiplicazione per 2 fino a ottenere il multiplo di 27 secondo il fattore 2n (cioè 2n ⋅ 27), la massima tra le potenze di 2 ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] è la causa formale della lux, mentre il mezzo trasparente continuo ne è la causa materiale. Inoltre, la trasmissione ‒ o moltiplicazione ‒ del lumen attraverso il mezzo continuo è un fenomeno spazio-temporale, nella misura in cui ogni punto di lumen ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] dove la museologia, l'etnografia, l'arte "primitiva" rispondevano all'intenzione di produrre un effetto di moltiplicazione delle prospettive rispetto alla ordinarietà delle specializzazioni disciplinari. Ma, in quest'ambito dell'incontro fra alta ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] in questo come in altri organi (per es. anche nell'iperplasia-ipertrofia vicariante del rene), e cioè la moltiplicazione e il trofismo cellulari: fattori che realizzano dei meccanismi di feedback tanto direttamente, per informazioni a raggio d ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] al suo popolo. Il secondo gruppo è quello delle storie della vita di Cristo, che includono, oltre ai miracoli (la moltiplicazione dei pani e dei pesci, la guarigione del cieco nato, la resurrezione di Lazzaro), anche due scene della Passione: Pilato ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] nelle norme della legge, o in quelle del regolamento attuativo (fu questa un’altra novità del periodo: la moltiplicazione delle fonti regolamentari, in genere molto corpose per numero di articoli e altrettanto dettagliate per prescrizioni agli uffici ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] la conoscenza, poiché i λόγοι («principi razionali») insiti nell’anima non sono altro che immagini degli intelligibili.
La moltiplicazione giamblichea dei piani dell’essere complica dunque il sistema delle tre ipostasi plotiniane39; eppure ha una sua ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] (Stanger, 1992).
Oltre a ciò, si pone la questione dell'accelerazione, della differenziazione e della moltiplicazione delle singole applicazioni. Senza un'adeguata istituzionalizzazione della responsabilità etica, politica e giuridica, così come ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] J. Fesch, zio di Napoleone, e dopo la sua morte furono vendute negli anni 1843 e 1845: l'Ultima Cena e la Moltiplicazione dei pani si trovano a Dublino, National Gallery of Ireland; Elia chiede pane alla vedova di Zarepta, a Poitiers, Musée des beaux ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...