ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] » (Noce, 2014, p. 154). Per Anselmi solo un ritorno ad accordi di programma all’interno del partito e con le altre forzedi governo, collegato a una scelta di valori coerente con le soluzioni concrete ai problemi del Paese, avrebbe potuto frenare ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di sovvertire gli ordini esistenti, ma quello di operare all'interno delle strutture statali con una decisa legale opposizione, preparandosi a diventare forza, di il futuro di Tunisi, con la riserva però che le condizioni del momento non richiedevano ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] di musica.
Invece, proprio al momento della consacrazione, nel più puro stile di un nomadismo culturale, egli scelse di percorrere complessivamente una sorta di compromesso tra modernità e bellezza, innovazione ed armonia, stipulato in forza del ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e le sue aspirazioni.
Era una posizione un po' semplicistica, che se aveva avuto un'indubbia validità storica nel difficile momento della lotta contro l'Austria e i regimi assolutistici, permettendo di raggruppare le forze d'azione, risultava ora ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] comprensione diuna tecnica musicale, il fine era scoprirne la ‘funzione’ in relazione al momento storico segnati dalla ricerca di autori o soggetti storici che fossero simboli di lotta, diforza, di speranza e di sacrificio per la collettività ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] 'E. pone con particolare forza il tema della libertà e l'allusione a Cervantes, sicché al momento della pubblicazione il Don Lazarillo fu ss.; G. Stefani, Padre Martini e l'E.: bilancio diuna celebre polemica sulla musica chiesa, in Nuova Riv. music. ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] sindacale, decise, nel mese di settembre, di ritornare alla sua FIM, proprio nel momento in cui si riaccendevano ampie gli anni Sessanta, di provare a forzare il sistema bloccato italiano, spostando a sinistra una parte dell’elettorato cattolico ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , realizzantesi con una successione fatale di rivoluzioni e di reazioni, ciascuna delle quali articolata in due momenti, "uno positivo e l'altro negativo", per cui in ogni epoca storica si darebbero quattro fasi della durata diuna generazione nel ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] nel desiderio testamentario di Pirandello di rivestire per la morte "l'abito di rigore della povertà", sia che si manifesti, passato un momentodi spavalda infatuazione gentiliana, come consonanza razionale con una tradizione di pensiero liberale, da ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] qui, dopo la sconfitta delle forze sabaude, si era costituito un governo provvisorio, di cui entrò a far parte ( 1957 (autore, quest'ultimo, anche diuna precisa messa a punto riguardante un momentodi particolare rilievo nella vita politica del ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...