MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] sostenere con forza le posizioni minoritarie della Comunità udinese, a sostegno diuna pacificazione duratura di tutte costituì il consiglio di tutela dei figli avuti dalla seconda moglie.
Dall’inventario dei beni, redatto al momento della morte, è ...
Leggi Tutto
GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] il secondo, essa rimane irrinunciabile per la sua indubbia forza deterrente. Tuttavia il G. tempera tale tesi con l momento, anche di studiare alcune modifiche al codice penale. In tal modo si creò fatalmente una contrapposizione tra la commissione di ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] diuna significativa carriera: già sotto il pontificato di Paolo V ebbe titoli, uffici e incarichi che gli permisero di assumere, in breve periodo, una posizione di nelle Province Unite, facendo ricorso alla forza delle armi e all'attività missionaria ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] reprimere con forza e decisione inflessibili i disordini fomentati dallo stesso Adorno, e a far sciogliere le radunate sediziose: come quando aveva fatto processare per direttissima e impiccare sulla pubblica piazza due persone che, nel corso diuna ...
Leggi Tutto
FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] intimidatoria, di per sé utile alla società, dal momento che nemmeno di "volontà" e di "libertà".
La configurabilità diuna "responsabilità parziale", poi, viene limitata ai casi di minore età e di impeto d'ira. Essa è esclusa quando la forza ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] di Francesco il Vecchio che consigliarono il signore di Padova di esigere una decima sui patrimoni dei defunti al momento della richiamato dalle locali forze guelfe. In concomitanza con le operazioni militari condotte dal signore di Padova, il ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] schieramento mediceo, dal momento che anch'egli, Francesco e Biagio all'acquisto diuna bottega di oreficeria, situata a Firenze nella cc. 32r-35v, 55v-61v; Signori e Collegi, Deliberazioni in forzadi ordinaria autorità, 38, c. 42r; Balie, 24, c. ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] forza dello Stato e la morale (Pisa 1918), Il domma della completezza dell'ordinamento giuridico (Torino 1925) e La libertà nel diritto privato (Firenze 1926). Né egli era il solo giurista che si preoccupasse di studiare il diritto nel quadro diuna ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] e a riprendere gli affari per forzadi cose interrotti. Quanto al D. - stando ad una sua lettera, del 13 ag. 1571 soddisfazione del D. l'imperatore propende a licenziarli "senza trattar cosa dimomento"; e, a detta del D., lo stesso, all'inizio del ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] situazione volse al peggio al momento del rito di s. Gennaro: poiché il sangue del S. Uffizio, caricato a forza su un'imbarcazione e abbandonato nel Ferrarese rivestite in legno e chiuse da una porta di pietra). Gli era permessa qualche ora ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...