Pinocchio
Emilio Varrà
Il burattino che ha conquistato il mondo
Era il lontano 1881 quando in Toscana nasceva Pinocchio, il burattino di legno più intraprendente, bugiardo e di buon cuore che sia mai [...] in momento, solo quello che gli va. E qui iniziano i guai, perché purtroppo il mondo in cui viviamo non è fatto in questa maniera, tutti ci dicono cosa bisogna e non bisogna fare, di regole ce n’è anche troppe e ogni volta che si fa una marachella ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] momento un ottimo rapporto con A. Porta, N. Balestrini, R. Pedio, mentre sembrava quasi volersi sganciare da ogni rapporto di dipendenza nei riguardi didiuna generica morte di M. F., in Paese sera-Libri, 29 nov. 1974; A. Porta, La forza della ...
Leggi Tutto
BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] militare del sovrano svedese in Germania, nel corso diuna delle fasi più interessanti della guerra dei Trent'anni dei principi tedeschi investiti dalla nuova dislocazione dei rapporti diforza venutisi a creare con le vittorie militari del re ...
Leggi Tutto
PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] di far arrestare e torturare i trasgressori delle norme a tutela dei ricoverati. In forzadimomento della separazione da Milano della nuova provincia cappuccina diuna copia seicentesca conservata nell'Ateneo di Salò preparata, in vista diuna ...
Leggi Tutto
GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] una versione in terzine dell'Edipo re di Sofocle, sicuramente la più notevole tra le traduzioni del G., quella che R. Bracco, in un articolo apparso sul Marzocco del 28 ott. 1906, definì "il monumento innalzato in onore del classicismo con la forza ...
Leggi Tutto
Orlando
Domenico Russo
L’eroico paladino di Francia
Orlando è il nome italiano di un eroe del Medioevo francese, immortalato nella celebre Chanson de Roland. Nel corso dei secoli si sono moltiplicate [...] come un combattente d’indomabile fierezza d’animo e di grande forza fisica, animato da un senso solenne del dovere verso orecchie. Il momento è di grande tragicità: i Saraceni sono fuggiti; i Francesi sono morti; Rolando cerca di spezzare senza ...
Leggi Tutto
Hemingway, Ernest
Valerio Massimo De Angelis
Uno scrittore sul fronte della vita
Autore del più importante romanzo sulla Prima guerra mondiale, Addio alle armi, lo statunitense Ernest Hemingway è riuscito [...] Come afferma lui stesso, la forzadiuna storia viene da quello che non si dice: di un iceberg vediamo solo quell'ottavo letteratura. È il momento del suo massimo trionfo, ma per lo scrittore si apre un'ultima fase di crisi artistica ed esistenziale ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Cianchella
Franca Allegrezza
Nacque a Firenze da Arrigo sullo scorcio del sec. XIII.
Discendente da una schiatta che intrecciava la sua storia con la storia stessa del Comune cittadino - [...] di Rosso Della Tosa, Arrigo si era schierato nel 1300, al momentouna tarda conversione che la reca alla, salvezza (Paradiso, IX, 25-36).Considerata la violenza dell'invettiva dantesca, non meraviglia che il personaggio conservi la sua forzadiuna ...
Leggi Tutto
GUNN, Thomson William, detto Thom (App. IV, ii, p. 126)
Giuliana Scudder
Poeta inglese. Stabilitosi dal 1954 a San Francisco, si è perfettamente integrato nell'originale 'contro-cultura' della città [...] 'individuo, G. è venuto maturando una coscienza poetica del tutto originale, dove veicolo di pensiero è la sensazione, e il sentire stesso è un momento dell'apprendere. Terreno rischioso, che G. domina con la forza del ritmo poetico. In quest'ottica ...
Leggi Tutto
RAYMOND, Marcel
Massimo Colesanti
Critico letterario svizzero, nato a Ginevra il 20 dicembre 1897. Ha studiato lettere nell'università di Ginevra, quindi a Parigi. Ha insegnato letteratura francese [...] da una parte in un'ontologia dell'opera d'arte in sé, nella sua essenza particolare di unica e irripetibile fusione di forma e di contenuto; dall'altra in un concetto di cultura, come manifestazione in un dato momento storico di elementi comuni di ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...