Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] in diverse disposizioni dottrinali e di poetica, con varie stratificazioni dimomenti interni secondo una tradizione breve e intensa. Il movimento ebbe vita difficile negli anni in cui si manifestò, trovò una sua forza contro molti oppositori e reali ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] i capitoli della Storia, che ne tesaurizzano le idee-forza), ma i risultati metodologici più avanzati da lui raggiunti negli e nei momentidi "abbandono" sentimentale), pur tra gli ostacoli frapposti dall'educazione "rettorica" e da una visione ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] divino che ispira e dà forza all’imperatore. L’allusione finale al comes e al socius di Costantino, inoltre, sembra riferirsi ad della corte al momento della performance: l’autore di Paneg. VI/7 del 310, dopo una considerevole esperienza palatina ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] cui il Bruni rispose con una lettera piena di amichevoli espressioni di stima (Epistolarum libri, a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, II, pp. 30 s.), e in cui - era l'autunno del 1428 - spiegava al F. che al momento non poteva essere chiamato nello ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] avergli restituito i beni paterni, glieli aveva ritolti per una sua leggerezza, probabilmente di carattere legale: di qui l’indignazione di Petrarca e la decisione di rivolgersi al Ticino, dal momento che s’erano intorbidate le acque del Sorga, del ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ; si leggeva nei Principî di teologia:"Quei che si sforzano di esprimere la legge per le forze della natura o del libero retorica come un procedimento dimostrativo diuna tesi, il C. distingue tra un momento della dimostrazione che è ontologicamente ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il giovane; ma, per il momento, non può rimediare, perché - mobilita - e, d'altronde, privo com'è diuna precisa attività, sta a lui impiegare il tempo vuole gli sia fatta "violenza", sia a ciò forzato - non bada al falso amico Antonio Costantini. ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] a la tua presenzia, da voi non mi difenno [Mio sire, dal momento che hai giurato, io tutta quanta m'infiammo. / Sono in tua presenza di prospettive diuna modernità sorprendente" (Arveda, 1992, p. 4).
Accenni alla retorica amorosa e alla sua forzadi ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] da quelle di vari scrittori classici, soprattutto Platone, questo breve trattato si apre con un'esposizione delle caratteristiche dell'anima dell'uomo, la quale, unica nel suo essere e non formata da parti diverse, ha unaforza vitale non contingente ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] dell'epoca, laddove il tributo del C. è significativo per rstabilire il momentodi liquidazione della letteratura berniana come amoralità e forza dissacrante dei valori diuna cultura letteraria. Sotto questo aspetto, che non è tra i secondari nel ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...