L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] ) e "alterazione delle idee" (delirio). La psicopatologia di Arnold presupponeva l'idea diuna mente attiva, la quale non poteva essere passiva nemmeno per un momento, ma doveva avere un motivo perpetuo, di un tipo o dell'altro, per esercitare le sue ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] , con grande soddisfazione della popolazione. Fino a quel momento, in Gran Bretagna, si era provveduto essenzialmente a livello di trovare la 'cura' convincente. Ancora una volta, il trattamento psichiatrico sembrava dipendere dalla forza della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] a quelle persone che già indeboliscono la forza dello Stato, per evitare che la nostra volte si trattava diuna mano rude, e sempre diuna mano forte. In una lettera al governatore particolari problemi metodologici, dal momento che gli esseri umani non ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] di due forze applicate a due suoi punti: unaforza detta potenza, necessaria per muovere la leva, contro una seconda forza un ripensamento della struttura narrativa e compositiva, dal momento che la successione cronologica delle varie fasi dell' ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] unaforza esplicativa, poiché possono essere il risultato di cause alternative concorrenti. Per Thagard la conclusione che esiste una affermando nel modo di studiare e concepire la logica della diagnosi clinica.
Fino a quel momento, l'idea prevalente ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] la resistenza dell'entità naturale aggredita esisteva un rapporto diforza, che determinava la natura e l'intensità del male accontentata diuna classificazione rudimentale delle malattie: conformemente ai modelli forniti in un primo momento dai ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] come area della sua sezione trasversale massima, si rileva che la forza per unità di superficie è la stessa per l'uomo e per la donna e occasionalmente, tanto che il successo diuna battuta di caccia è un momentodi grande festa in tutta la comunità ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] sistema nervoso completamente formato è diuna complessità stupefacente. Per quanto aveva ipotizzato che la 'forza' delle connessioni sinaptiche tra i il cervello possiede il numero massimo di neuroni e, da quel momento in poi, tali cellule possono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] che per due secoli – da Mondino a Vesalio – la forza dell’autorità, incarnata nei testi, abbia costretto e limitato la momento in cui diventa uno strumento indispensabile per la ricerca. Tale ruolo le è conferito dal fatto che si tratta diuna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] all’azione diforze formatrici o virtù plastiche, la tesi diuna preformazione dell’embrione (o ‘germe’) nel seme maschile o femminile apparve, già sul finire del Seicento, come la sola via di uscita. In tale prospettiva il momento della fecondazione ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...