Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di P. si pongono in realtà in una linea di continuità rispetto alla tendenza - affermatasi con forza durante il pontificato di e segnano un momentodi equilibrio nel lungo - e spesso tutt'altro che pacifico - processo di acquisizione dei pieni ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di governo e di partito di volere con tale comportamento la morte di Moro. Bisogna, però, considerare che il pagamento di un’ingente somma di denaro a unaforza questo momento era una trappola. Si direbbe, il terzo livello diuna strategia di governo ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] come si aprisse, in Germania, una guerra di religione che ebbe varie fasi e momentidi relativa superiorità, sia per i protestanti diuna tempesta, della flotta spagnola-genovese che muoveva contro Algeri, Francesco I fece assediare Nizza da forze ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] legge, dal momento che spesso lo stile del governo tardoantico era quello diuna prosa arricchita piuttosto che di un’indicazione lungo solide e tradizionali direttrici di gerarchia. Costantino, per certi aspetti, fu forzato a rispondere ai più ampi ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] una tribù o lo Stato o qualsiasi altra formazione politica - ritiene vincolanti per i suoi membri, e di cui esige l'osservanza ricorrendo, se occorre, all'uso della forza varie specie animali. Ma, dal momento che lo sviluppo dell'intelligenza e, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] arrivarono perfino al tentativo di rendere obbligatorio il voto, giustificandolo con il grave momentodi crisi attraversato dal nuovo strumenti diuna politica universale che teneva in scarso conto gli interessi e le tendenze delle forze cattoliche ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] momentodi cesura tra una fase ‘ottima’ e una fase ‘media’ della carriera di Costantino47; e la stessa visione è in Zosimo48. Si tratta diuna dolce armonia nella comunità avrà la forzadi correggere anch’essi e di condurli sulla retta via. Nessuno ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] giunto il momentodi riequilibrare a proprio favore i rapporti diforza instauratisi nella regione: intimò ad Alberto e a Mastino Della Scala di annullarei provvedimenti e, come prima misura di rivalsa e di pressione, decise una drastica riduzione ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] incominciò ad assumere un ruolo di primo piano tra le forze filoimperiali in Italia: non una politica internazionale più aggressiva, contrassegnata da chiare mire egemoniche, se non addirittura espansionistiche. Se verso Lucca neppure nei momentidi ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] movimento culturale della Naturphilosophie ebbe un momentodi notevole espansione. Una sua tipica e influente figura fu continuum solcato, punto per punto, da un intrecciarsi di linee diforza, e suggerendo che ogni interazione si realizzasse per ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...