Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] la bilancia, gli si fa chiara la nozione del momentodiunaforza rispetto a un punto. Dallo stesso Giordano Nemorario e da Biagio da Parma deriva il principio del parallelogramma delle forze e lo applica a risolvere il problema della determinazione ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sua concreta essenza, come momentodi identificazione personale e ideale, come sede primaria di insostituibili solidarietà, da cui delicato punto di passaggio della politica nazionale.
Ma il problema diuna verifica dei rapporti diforza interni all ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] la parvenza diuna casa abitabile, soprattutto nel corso dell’inverno tra il 1990 e il 1991, fino a quando le autorità decisero di sgombrarlo con la forza. Anche questo fu per lui un momentodi particolare impegno e anche di profonda sofferenza ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] una politica di penetrazione progressiva non aliena da compromessi con i capi somali, e il D., fautore diuna politica diforza anzianità rendeva difficile affidargli un comando di corpo d'armata nel momento della riduzione dell'esercito e dei ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] di Roma, dell'Italia, dell'Europa, in un momentodi scrittore e di liturgista. Oltre che nelle 854 lettere raccolte in 14 libri, permeate diforza morale e di fervida fede, la grandezza di sormontata da una corona di quercia d'oro smaltata di verde, se ...
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Forza (detta anche forza p. o forzadi gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] dovuta al moto della piattaforma. Per es., se questa scende verticalmente di moto accelerato con accelerazione uguale all’accelerazione di gravità (caso diuna piattaforma in caduta libera), la forzadi trascinamento è uguale e opposta al p. e il p ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] una modesta fortuna assai presto dissipata, fu costretto a scegliere la musica come professione. ... Ho spesso ascoltato con diletto le sue composizioni; in questo momento non gode di della Pace" gli intermezzi La forza della pace e in seguito - ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] ambasciatore titolare sino al marzo 1793). Forse aspirò a una nuova nomina a Vienna, se così possiamo interpretare forza marittima britannica ne facevano indiscutibilmente l'alleato più adatto alle esigenze del momento. Secondo P. Pieri (Il Regno di ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] caso, giacché nell'Italia centrale i rapporti diforza apparivano ancora fluidi ed iniziative militari arrischiate una grave tensione nei rapporti fra il re e il D., il quale si rifiutò di abbandonare le terre appena conquistate. Per il momento ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] realmente a fronteggiare la minaccia diuna coalizione fra Veneziani e Catalani, forza maggiore, il carico pattuito. Prima dell'arrivo del Villani a Genova, le ragioni dei mercanti di Firenze vennero sostenute da concittadini presenti in quel momento ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...