L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] tra cognati, nel momento in cui un uomo si rende conto della presenza di un suo cognato, adotta una variabile linguistica, insuperato di sobrietà, purezza di stile, forza semplice e stile tenue, perfetto narratore e rappresentatore di caratteri, ...
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Scrittore ceco (Brno-Židenice 1914 - Praga 1997). Tra i principali rappresentanti della letteratura ceca novecentesca, ha elaborato uno stile originale in cui opera magistralmente il sincretismo tra moduli [...] 1968, che gli costò sette anni di silenzio forzato, due libri mandati al macero e una pubblicazione incompleta e solo episodica dei il momento della pubblicazione in patria, ma più spesso all'estero, di testi del decennio precedente o di manoscritti ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] si ha una corrente proporzionale alla forza del vento. La direzione viene spesso segnalata con un sistema di fili (uno per direzione): in tal caso la corrente passa attraverso il filo corrispondente alla direzione che ha il vento in quel momento. Si ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] di fronte alla tragedia censurata della guerra nippo-cinese (When we were orphans, 2000; trad. it. 2000), con G. Duncan (n. 1965), che affronta il momento . 2005), che celebra la forza salvifica, sacra, della parola diuna famiglia americana e diuna ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] italiana I lirici greci (1940) di S. Quasimodo uno dei momentidi maggiore esemplarità; d) un'altra integrazione si era ottenuto forzando il lessico entro gli ambiti di tensione dell'analogia. Era stata conservata così una scansione eufonica ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] momento della loro personale storia di uomini e di artisti. C. Dahlhaus (1928-1989) definisce il duplice aspetto dell'impegno in musica: quello oggettivo di "mezzo di uno scopo politico, sociale o morale", con il fine della creazione diuna "musica ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] in atto (per es., nulla dice sul chiaroscuro leonardesco come elemento di radicale novità nella tradizione del tema), delinea una superficie dove si colgono evocazioni dimomenti dinamici e suggestioni psicologiche. In D'Annunzio, nelle sue pagine ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] diunaforza questa via: prima come traduttore dell'Orestea, riletta in termini didi Ovidio, Cotta, trova tracce delle Metamorfosi fra gli abitanti del Mar Nero, dove il poeta augusteo aveva trascorso il suo esilio. Infine, in un momento ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] di quel che potesse la sua arte nel risvegliare le coscienze; e da questo momento travolta e perciò tanto più bisognosa di un'autorità e diuna regola cui appoggiarsi. Tuttavia la di quella titanica e tragica di Lucifero - e per l'elevatezza, forza ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] di più ampio respiro, localizzato in una clinica di Taškent, nel momentodi transizione aperto dalla morte di tradizione religiosa; l'ortodossia, intesa come forza morale del mondo contadino e garanzia di libertà contro il Potere, viene distinta ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...