INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] al cardinalato. Una fonte tarda, ripresa dal Bullarium Romanum, lo vorrebbe monaco del cenobio lateranense dei Ss. Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e Pancrazio, ma l'informazione è di certo almeno parzialmente erronea, dal momento che, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] «del blocco anonimo delle forze grossolane che stanno al fondo dell’edifizio politico» (G. Volpe, Prefazione a Momentidi storia italiana, 19542, ora in Id., Storici e maestri, 19672, p. 244). Che era una autoindicazione abbastanza attendibile, e ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] idee di Shen in quella nota; di questi, tre sono del tardo periodo Song settentrionale, due del momentodi passaggio avrebbe rappresentato unaforza ispiratrice per Dong Qichang (1555-1636), figura di primaria importanza per gli eruditi di epoca Ming ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo diuna delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] momento temperandole – le eventuali ingerenze. Non si tratta diuna questione di laicità ma di democrazia, che dà prova di maturità accettando i rischi di i facili adattamenti il cattolicesimo sarebbe unaforza che peserebbe assai nella bilancia della ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] concessioni a una presunta e mal individuabile "mentalità popolare", ma come momentidiuna realtà il "Regnum francorum" non rappresentava più unaforza politica tale da offrire la possibilità di convocare un concilio generale a lungo auspicato ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] , nel momento in cui gli si era offerta la possibilità di legarsi, anziché alla figlia del proprietario diuna locanda, finanziario e che crei una situazione sicura e durevole nelle province galliche: le forzedi Crispo, anche se indubitabilmente ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] e delle scienze a essa correlate veniva finanziato con il denaro raccolto da una fondazione pia.
Marāġa segnò un momentodi transizione nel corso del processo di istituzionalizzazione delle scienze degli Antichi. Esso ispirò infatti il complesso ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] che lo escludeva da un momento importante del funerale imperiale, in nome diuna disciplina consolidata, ma interna a recuperare, come ha già fatto a Milano, posizioni diforza in favore degli atanasiani, occupando svariate sedi con vescovi niceno ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] militari con i goti non si sono ancora conclusi nel momento in cui il titolo viene adottato, se si considera forze in campo sono chiamate in causa solo incidentalmente: in primo luogo, nella prima sezione dell’orazione, nell’ambito diuna rassegna di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] una parola il metodo storico, di cui, quindi, egli sviluppava soprattutto il momento euristico e quello critico.
Crivellucci fu autore diuna liberale e l’avvento del fascismo? A quali forze politiche, a quali culture attribuire le responsabilità più ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...