BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] momento in cui il B. si era presentato alla corte napoletana) e pubblicato con la falsa indicazione di De bello italico una effettiva forza oratoria che supera diuna migliore sistemazione o costretto dalla precarietà delle condizioni di salute ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] non meno di quaranta batterie di medio e grosso calibro, materiale successivamente perduto nel momento in cui di Verona.
Quando Mussolini, e per gli inizi diuna ripresa della gara degli armamenti da parte delle potenze e per desiderio di svolgere una ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] abbia affidato, e proprio in un momentodi tensione con Roma, una marca dell'importanza di quella spoletina. Fu invece la con la forza neppure in questa occasione. Nella primavera del 940 inviò una spedizione contro Spoleto, preliminare di quella ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] famiglie dell'aristocrazia. Al momento dell'elezione di B. VI dominava diuna serie di provvedimenti. Analoghe preoccupazioni di tutela dei patrimoni delle abbazie, e di capo a Crescenzio "di Teodora", e che aveva i centri diforza nella Sabina, non ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] capo diuna squadra momenti, come quando si trattò, il 10 luglio, di votare l'elezione a re di Sicilia di Alberto Amedeo di Savoia, figlio diforza pubblica e denunziato da un tal Milone, fu catturato il 3 dicembre. Sottoposto al consiglio di guerra di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , non merita certo d'essere scartata dal momento che Pierantonio Paltroni, che di F. sarà segretario e biografo ufficiale, non non debba trascinarlo ad una guerra meramente personale che - se non contemplata dai rapporti diforza tra i principi più ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] col quale E., pel momento duca di Chartres, anticipava con forza la sua futura autorità, in vale Renata s'adoperi per salvarlo; anzi, l'interessamento della moglie diventa una prova di colpevolezza. Ed ecco che, il 22 ag. 1550, venne "impiccato" ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] con una condotta militare di 600 lance ed una pensione annua di 6. Ciò non toglie che, a forzadi cavalcare, non l'affliggesse ritenzione di F., per di più caratterizzato dall'accanita persecuzione dei fautori della Francia. Intatto, pel momento ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] , assunse il comando delle forze fiorentine il 1º febbr. 1342, per la durata di sei mesi. Può essere di loro iniziativa o, piuttosto, che le trattative, con il B. e con Malatesta, fossero state condotte parallelamente, data l'urgenza del momento. Una ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] de Mantoue... ne s'acquiert pas ici beaucoup d'estime", dal momento che trascorreva il suo tempo tra "courtisans" e "comédiens". da una finestra con bravi nella casa di un nobile Molin, aveva violentato un'amante di questo trattenuta a forza dai ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...