GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] G. sia ben consapevole del cambiamento in atto nei rapporti diforza tra Filippo II e i suoi sudditi fiamminghi. Il di aforismi politici, ma una scelta orientata sulla situazione dei Paesi Bassi, e di Anversa in specie, nel difficile momento della ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] il pagamento diuna forte ammenda. porto di Livorno erano in quel momento stretti dall'assedio di 221; Signori e Collegi, Deliberazioni in forzadi ordinaria autorità, reg. 102, c. 144; Dieci di balia, Deliberazioni, condotte e stanziamenti, regg ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di capitale, al consorzio guidato dalla Banca commerciale; a suggello diuna solidarietà ventennale nel maggio 1915, al momento poi nominato membro della sezione XV (utilizzazione delle forze idriche ed elettriche) della Commissione per il dopoguerra, ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] case private, et di nascosto di notte amministrare la Parola et i Sacramenti", finché giunga il momento atteso in cui efficacia et forza per mantenersi intera, et vittoriosa"). Poco dopo l'apparizione di questo secondo trattato apparve una replica, ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] momentodi popolarità derivatogli dal premio triennale fu senz'altro all'origine della ripresa dei contatti con i vecchi amici di Modigliana che, vedendo in lui una cominciò a trovar la forzadi voltare pagina, aiutato dalle premure di molti amici, in ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] primo momento a coltivare e praticare interessi musicali, guadagnandosi, soprattutto come virtuoso di liuto, una qualche notorietà tra i "gentiluomini di il L. mira qui a una sintesi critica della forza espressiva della figura umana michelangiolesca ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] in uno spazio privo di resistenza, la seconda legge di Kepler vale se, e solo se, il corpo è accelerato da unaforza centrale. Inoltre egli pubblicazione di alcune sue opere matematiche rimaste fino a quel momento inedite, e alla cura di varie ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] di un momentaneo "riscaldo di mente" che "sfogo di reale bisogno", di fatto essa traeva forzauna sporadica presenza negli intervalli degli impegni parlamentari e a radi interventi. Di qualche rilievo fu quello che tenne il 25 marzo 1880, nel momento ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] di Niccolò Piccinino, militando presso il quale le forze ai suoi ordini salirono a 600 cavalli.
Il Piccinino era allora, nel momento al B., oltre che un diretto impulso, la creazione diuna atmosfera assai propizia al loro fiorire. Si ricorda la casa ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] di riunirsi, di associarsi; noi i quali alla libera esplicazione di tutte le forze che sono negli individui non abbiamo posto che un freno solo, una condizione sola, quella di così a costituire due momenti inseparabili di un unico processo innovatore ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...