BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] momento. Se è innegabile che Stefano IX era stato eletto "ignorante rege" e se è vero che un'ombra di sospetto doveva essere rimasta in Germania per questa prima rottura diuna dopo la morte di Stefano IX e dopo l'elezione forzatadi B. X, doveva ...
Leggi Tutto
INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] oggetto diuna divergenza tra i greci e i latini, dal momento che l'evoluzione teologica di questi una temibile forzadi fascinazione. L'effetto poteva essere rafforzato dall'associazione di due o più gole intrecciate, come nel Salterio di Enrico di ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] .
Il D. giudicò l'insuccesso del Fernandez conseguenza di un'errata interpretazione della società indiana: i missionari infatti, dopo una prima fase di conversioni di massa, ottenute anche con la forza, e di violente persecuzioni contro i templi e le ...
Leggi Tutto
VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] politico ed ecclesiastico del momento, fu realizzato grazie anche alla cooperazione di maestranze di origine costantinopolitana esperte nell'arte del mosaico, e, attraverso la sua proposta di recupero diuna dimensione paleocristiana e antichizzante ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] individuava nel suo percorso momentidi suggestioni batoniane, il saggio di S. Savarese (1969) apriva una nuova fase di studi sul pittore, di emergenze di corpi, di panni disciolti o annullati per forza d'ombra. Attraverso la riproposta di alcune ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] intorno alla cappellania maggiore e solo in un secondo momento l'attuazione del disegno diuna vera e propria rigenerazione dell'Università napoletana, che languiva in quel momento in uno stato di vera e propria decadenza. Tale progetto, che il G ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] a Roma con l'intenzione di incontrare il papa, il L. iniziò una lunga quaresima da eremita in Sabina, rinchiuso in un convento abbandonato, detto la "grotta di S. Angelo".
È questo il momento decisivo della sua carriera di "uomo del mistero". Recluso ...
Leggi Tutto
Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] quella diagnostica, l'operatore usa le più crude espressioni di ripulsa, ostenta con forza l'arma della croce e oppone il nome di Dio al demonio, una volta conosciutone il nome. Un momento saliente del rito è infatti quello della 'nominazione ...
Leggi Tutto
GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] La disponibilità di mezzi finanziari si rendeva infatti sempre più necessaria in un momento in cui Rome. Profile of a City, 312-1308, Princeton 1980 (trad. it. Roma. Profilo diuna città, 312-1308, Roma 1981, pp. 77-114); J. Richards, Consul of God. ...
Leggi Tutto
STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] prima dell'11 di giugno. Al momento dell'elezione di S., Arnolfo, di Arnolfo (meno probabile pare l'ipotesi diuna vendetta postuma; comunque, sarebbe stato più agevole ricorrere all'argomento che il pontefice era stato costretto con la forza ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...