CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] a proseguire per una strada che fino a quel momento - nonostante il suo interesse per le cose e la gente di teatro - non aveva disegno politico: che nessun altro, dopo di lui, avrebbe avuto la capacità e la forzadi riprendere. Con la sua morte si ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] della marca dovette avvenire in un momento in cui il Piemonte era oggetto di particolare attenzione da parte della corte. piuttosto il disperato tentativo di predominio diuna famiglia dell'aristocrazia su tutti i centri diforza in cui si era ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] capitale, al momento della mobilitazione fascista una unica colonia. Venne così avviata la formazione di un nuovo corpo di truppe indigene (i "dubat") inizialmente come "bande di confine" in luogo delle bande di cabila (1924). Anche con tali forze ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di collaborare con le forze politiche e di costruirsi un'immagine popolare senza cedimenti demagogici, ne fecero l'uomo giusto al posto giusto nella fase finale diuna la battaglia di Vittorio Veneto, lanciata quasi all'ultimo momento utile contro un ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] momenti dell'opera e della vita del Filangieri. Un fondamentale lavoro biografico ed esegetico è stato compiuto da F. Venturi, che ha curato nel tomo V degli Illuministi italiani. Riformatorinapoletani, Milano-Napoli 1962, l'edizione diuna scelta di ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] vescovi di Milano e di Aquileia avevano preparato quest'elezione come una prova diforzauna lettera, andata perduta, di due "illustres", Pancrazio e Viatore, della Chiesa di Fossombrone, che solo al momento della repressione si preoccuparono di ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] momento successivo), precisa che, a condurre le trattative a Costantinopoli, A. designò Benedetto Campanino. Nell'attesa diuna risposta, A. si affrettò ad apprestare unadi Subiaco rispecchia il preciso disegno di A. di creare un centro diforza, ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] e Ovest e per avere indicato una strada di libertà e giustizia e averla perseguita con tutte le forze.
È uno di noi
L'emozione suscitata il giornalisti, riservando a ciascuno momentidi attenzione.
Con la nomina di un eccellente capo della Sala ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] «Il Quarto Stato», si cerca di riorganizzare le forze della democrazia italiana, ed egli intuisce che la questione della democrazia si pone nei termini diuna vera e propria ideologia di massa, in grado come tale di non separare i ceti medi dalla ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ], 7, pp. I-XXXIX), il B. spezzava una lancia a favore di un definitivo avvicinamento della Francia e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di sottovalutare la persistente forza dell'Austria nella penisola, e abbozzava i termini ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...