ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] presso Ludovico II, in quel momento impegnato in una campagna militare nella regione di Benevento. L'imperatore marciò di E. (p. Delogu). Anche al di fuori delle manifestazioni di autorità della sovrana, fondate, in ultima analisi, solo sulla forza ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] agire umano, la forza reale di un popolo, figlia del tempo e delle tradizioni. La civiltà diuna nazione era data dalla al quale rapportare scelte e politiche. Nel momento in cui l'ipotesi diuna conversione coattiva dei beni immobili delle Opere pie ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di successione, quasi sia incorporata nell'asse patrimoniale della famiglia.
Senza effetto, per il momento il G. si autocandida con forza alla porpora e che l' perché si persuada - "un pezzo" diuna lettera del G. dal cardinale Alessandrino ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] immagine ha dato forza e colore pure la fortuita testimonianza - segnalata già da Fiocco (1923, p. 17) - di Giacomo Casanova, la possibilità di pervenire a una scansione ragionevolmente affidabile della produzione giovanile. A questo primo "momento" - ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] avuto dal populus al momento della rivolta del C. contro il padre), sostegno e consenso dati sino a quando continuava a persistere una certa comunanza di interessi (Mor. L'età, II, p. 164), a meno di non ricorrere a forze esterne, sempre pericolose ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] nel momento in cui il frate si schierò con l'imperatore scomunicato, fu resa pubblica ed esplicita nel 1240, forse in seguito al fallimento di un effettivo tentativo di riconciliazione cui accennano alcune fonti: una lettera di giustificazione ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] mutare gli equilibri e i rapporti diforza in seno alla famiglia. Se qualche diuna nuova lega. Contro coalizioni sempre più vaste a G. parve ormai giunto il momentodi cogliere i frutti di quei legami che univano la corte viscontea a quella di ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] di J., in sottile equilibrio tra eleganza e scatto lineare gotico, monumentalità ed equilibrio classico, forza nord del duomo.
Si tratta dell'unico esemplare realizzato diuna serie di dodici pezzi, pensati come compimento dei contrafforti esterni: un ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] sanatorie giuridiche, e non con azioni diforza; mettere il papa e la Curia favorevole, ché ogni via pacifica gli pareva migliore diuna incerta e costosa guerra, ma Malatesta non l'A. a una continua vigilanza. È il momento in cui sorgono le ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] forzata, i "giovani", o cosiddetti tali, almeno polemicamente, in quanto gioventù era sinonimo di azione irriflessiva e spericolata. In "taluno di questi e giovani", era possibile cogliere l'affiorare della esigenza diunamomento in sostituzione di ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...