GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] monarchico, Crispi e i suoi successori avevano reagito con una politica diforza, culminata durante i governi Rudinì (10 marzo 1896 finita. Ma il G., al momento, non se ne rese conto. Come era sua consuetudine, di fronte a una nuova Camera, che "è ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] del Kosovo, si postulava l'esistenza diuna grande fungibilità tra forze convenzionali e armi nucleari, non km, presenti in Europa, prevedendo anche una serie di controlli reciproci in loco.
Al momento della dissoluzione dell'URSS (dicembre 1991), ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] p. 10).
Questo stesso spirito rese il regno di F. un momento importante per le libertà comunali. Il re stesso concesse le sue forze per organizzare una grande coalizione di baroni. Papato, Francesi e Veneziani con lo scopo di spodestarlo.
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] potere, fondata sulla forza, sull'inganno e sul raggiro. Credeva nella possibilità di spiegare i fatti una profonda suggestione sui despoti illuminati europei.
In Francia un momento culminante dell'influenza politica dei filosofi fu la nomina di ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] politica, tocca proprio alle 'nuove' corporazioni dimostrarlo con forza per gran parte dell'Ottocento e durante il Novecento. nel momento in cui le aggregazioni di interessi paiono diventare il fondamentale elemento diuna razionalizzazione dei ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e dell'inutilità diuna repressione armata. Affermava quindi che: "…la religione cristiana non fu mai piantata con la forza degli eserciti e in un momento grave per le guerre di religione in Francia, venisse governato da Margherita di Francia, dalle ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Sillabo, il concilio Vaticano dovevano costituire tre momenti successivi diuna stessa campagna, il richiamo, per gli moderno, si fronteggiavano ancora una volta. Al di là dei contrasti, le due parti si ergevano nella loro forza. Tra il Vaticano e ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] con forza nel dopoguerra. Mosso dall'intento di ricondurre ad un'unità di fondo e di riportare nel solco diuna in comunione di spirito e d'intenti con il suo capo, figura e vicario di Cristo, trovò uno dei suoi momentidi maggiore intensità ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] II impegnato in quel momento nell'offensiva contro l'Inghilterra; né valse a scoraggiarlo il rifiuto del governatore di Milano, duca di Terranova, di assicurargli adeguati rinforzi in caso di bisogno. Il pericolo diuna scorreria degli ugonotti nel ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] potuto fino a quel momento dedicarsi con tutto l'impegno che la gravità del problema avrebbe richiesto.
Proprio al tempo dell'elezione di I., il sultano turco Bajazet II aveva invaso la Moldavia. Conscio dell'urgenza diuna reazione da parte della ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...