IONA
J.T. Lang
(Iova insula, Hy nei docc. medievali)
Piccola isola della Scozia, nella contea di Argyllshire, situata al di là della punta occidentale dell'isola di Mull, non troppo distante dalla costa [...] pietra dell'epoca medievale.Nel 563 ca. s. Colomba fondò a I. un monastero che divenne il principale centro del monachesimo irlandese, descritto da Adamnano nella Vita sancti Columbae. Fu partendo da I. che Aidano (m. nel 651) convertì la Northumbria ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] (ermetici, manichei). I primi esempi di letteratura copta originale datano al secolo successivo con Pacomio, fondatore del monachesimo cenobita ed estensore di un complesso di regole monastiche che ebbero influsso in Oriente e Occidente. Massimo ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] delle M. odierne.Nella regione, durante tutti i secoli del Medioevo, svolse un ruolo di primo piano il monachesimo, soprattutto quello di segno benedettino. Le abbazie documentate - molte in effetti risultano oggi scomparse - ammontano a un centinaio ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , il monastero bizantino di solito non ha larghi spazi, o non ha spazi, destinati a una biblioteca. Il monachesimo greco-orientale fu in pratica senza ordini e senza istituti disciplinari saldamente costituiti e praticati, a parte il modello di ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] . Righetti Tosti-Croce, Architettura monastica: gli edifici. Linee per una storia architettonica, ivi, pp. 486-575; E. Pasztor, Il monachesimo femminile, ivi, pp. 155-180; R. Etaix, Les manuscrits de la Grande-Chartreuse et de la Chartreuse de Portes ...
Leggi Tutto
PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] se i primi documenti pervenuti risalgono solo al sec. 3°; nel 314 si tenne il primo concilio di Arles. Il monachesimo si sviluppò nella regione agli inizi del sec. 5°: Giovanni Cassiano, formatosi in Oriente, fondò due monasteri a Marsiglia - tra ...
Leggi Tutto
CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] -1746). La conquista normanna avvenne nel 1071. Gli Altavilla promossero nella città, tornata al cristianesimo, la diffusione del monachesimo latino, come può attestare la fondazione, in questo periodo, dell'abbazia benedettina di S. Agata, centro di ...
Leggi Tutto
PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] ° a opera della regina Batilde. Nella diocesi di Laon si svilupparono le fondazioni di origine irlandese, nate dal monachesimo colombaniano (Saint-Jean-Notre-Dame a Laon). Gli scavi nelle necropoli hanno riportato alla luce importanti resti di arredi ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] della civiltà occidentale, "IV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp. 293-309; G. Penco, Storia del monachesimo in Italia dalle origini alla fine del Medio Evo, Roma 1961; R. Salvini, Il chiostro di Monreale e la scultura ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] e Monumenta del Medioevo. Studi sull'arte sepolcrale in Italia, Roma 1985.
H. Houben, Roberto il Guiscardo e il monachesimo, Benedictina 32, 1985, pp. 495-520.
V. von Falkenhausen, Bari bizantina: profilo di una capitale di provincia (secoli IX ...
Leggi Tutto
monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...