FRANKL, Paul
Xenia Muratova
Storico dell'arte americano d'origine tedesca, nato a Praga il 22 aprile 1878, morto a Princeton, New Jersey, il 30 gennaio 1962. Cominciò come architetto, nel 1910 si laureò [...] in storia dell'arte a Monaco di Baviera presso B. Riehl e nel 1914 si abilitò in storia dell'architettura sotto la guida di H. Wölfflin (Die Entwicklungsphasen der neueren Baukunst, Lipsia 1914). Professore ordinario all'università di Halle nel 1921, ...
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VALERIANI, Giuseppe
Vincenzo Golzio
Pittore e architetto, nato ad Aquila nel 1542, morto a Napoli nel 1595. Allievo del pittore Pompeo Cesura detto l'Aquilano, presto si recò nella Spagna, dove eseguì [...] attribuire con buone ragioni l'edificio del Collegio Romano, generalmente ritenuto dell'Ammannati. Il V. fu anche a Monaco di Baviera, inviatovi dal ricordato padre Acquaviva a dirigere il compimento del S. Michele, prima chiesa costruita dai gesuiti ...
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WERENSKIOLD, Erik Theodor
Astrid Schjoldager Bugge
Pittore norvegese, nato l'11 febbraio 1855 a Kongsvinger. Educato alla Scuola reale di disegno in Oslo (1874-75) e all'Accademia di Monaco di Baviera [...] (1876-80), ebbe, in questa città, occasione di vedere un'esposizione di pittura francese, ciò che lo indusse a recarsi a Parigi per studiare il realismo (1881-83). Mentre i pittori norvegesi più significativi ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] tutte le opere asportate, salvo poche eccezioni, furono cedute al principe Ludovico di Baviera, che acquistava allora gli oggetti antichi per formare la sua Gliptoteca a Monaco. Quando nel 1839 si estinse la famiglia Albani col suo ultimo discendente ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , 1923-4, c. 364 ss.; J. Sieveking, Das röm. Relief, in Festschr. Arndt, Monaco 1925, p. 14 ss.; L. Curtius, Geist der römischen Kunst, in Die Antike, V, augustea di Haltern in Westfalia e Oberhausen in Baviera, oltre che negli strati più antichi del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] maggiori si rendevano necessarie catene nel tetto come base per il monaco. Da questa tradizione costruttiva sono derivate le opere di copertura nell baltiche, in Danimarca e nei Paesi Bassi, in Baviera e nella Francia meridionale. La preparazione e la ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] , con gli interventi demolitori del Laocoonte e dell'Apollo del Belvedere in Vaticano e delle sculture della glittoteca di Monaco di Baviera. Forti furono quindi le resistenze ad attuare la "teoria del restauro" e non fu immediata la recezione delle ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , infatti, in una successiva versione leonardesca dello stesso tema, la cosiddetta Madonna del garofano della Alte Pinakothek di Monaco di Baviera (cat. 5). Leonardo continua a lavorare sulla stessa idea di base tradotta su scala alquanto più grande ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , Giovanni, Le macchine cifrate di Giovanni Fontana. Con la riproduzione del Cod. Icon. 242 della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera e la decrittazione di esso e del Cod. Lat. Nouv. Acq. 635 della Bibliothèque Nationale di Parigi, a ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Colegiata de San Isidro, 2), miniati nel 945 dal monaco Florentius, utilizzano gli stessi elementi cromatici ed espressivi della Bibbia 710), miniato a Weingarten intorno al 1217. Sempre in Baviera, nell'abbazia di Scheyern, sotto l'influsso degli ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...