ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] lombardo di stabilire rapporti diplomatici con il regno di Baviera, ma i Bavaresi, preoccupati per le sorti del Tirolo per l'Austria, e perciò la missione fallì. Rientrato da Monaco, l'A. prese parte attiva alla guerra combattendo a Peschiera, ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] filoitaliane, dapprima a Vienna, quindi attraverso la Baviera e la Svizzera, in Italia. A Milano biblioteche di Firenze, Parigi, Oxford, Basilea, Bruxelles, Monaco, dove, con grande determinazione, cercò manoscritti riguardanti Petrarca ...
Leggi Tutto
BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] dei Lincei, nonché socio dell'Institut de France (Academie des Inscriptions et Belles Lettres) e dell'Accademia di Monaco di Baviera.
Nel 1955 era stato chiamato a dirigere l'Istituto per la storia dello Stato e della Civiltà veneziana della ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] di prima classe, venne immesso nei ruoli del ministero degli Esteri del Regno d'Italia come segretario di seconda classe. Trascorse il resto della carriera a Roma, raggiungendo il grado di capodivisione ...
Leggi Tutto
Strasburgo
Città della Francia orient., in Alsazia. L’antica Argentorate (o Argentoratum) fu forse, in origine, città dei vangioni. Fu sede di castrum munitissimo fin dall’età augustea. Nel 357 Giuliano [...] nazionali già piuttosto nettamente individuati.
Strasser, Gregor Politico tedesco (Geisenfeld, Baviera, 1892-Berlino 1934). Vicino a Hitler dal 1920, partecipò al Putsch fallito di Monaco (1923) e fu arrestato. Deputato al Reichstag (1924-33), per ...
Leggi Tutto
Blanc, Alberto
Diplomatico e uomo politico (Chambéry, Savoia, 1835 - Torino 1904). Entrato nel corpo diplomatico del Regno di Sardegna, fu apprezzato da Cavour per alcune sue pubblicazioni di impronta [...] al ministero degli Esteri, dal 1870 al 1886 resse varie legazioni, fra cui quelle di Madrid, di Washington e di Monaco di Baviera. Nel 1886 venne nominato ambasciatore a Costantinopoli, dove rimase fino al 1891, quando chiese di essere messo a riposo ...
Leggi Tutto
Complesso ideologico (comunemente noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler in Mein Kampf e divenuto sistema di governo dal 1933 al 1945. Principio centrale di [...] capo carismatico, il Führer.
Come movimento politico si impose attraverso il Partito nazionalsocialista, costituito ufficialmente a Monaco di Baviera nell’aprile 1920; ebbe come animatori G. Feder, teorico del movimento, il poeta razzista e populista ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Geisenfeld, Baviera, 1892 - Berlino 1934) fratello di Otto; dal 1920 con A. Hitler, partecipò al Putsch di Monaco (1923). Condannato a un anno e mezzo di carcere, fu però eletto [...] deputato alla dieta bavarese (1924) e al Reichstag (1924-33). Di tendenze radicali, venuto in conflitto con Hitler cercò di favorire (1932) un governo presieduto da K. von Schleicher. Fu ucciso dai nazisti ...
Leggi Tutto
Storico tedesco (Lipsia 1867 - Adelholzen, Baviera, 1958); professore di storia nelle univ. di Monaco, Tubinga (1905-13), Strasburgo (1915-33) e Lipsia. Curò la prima edizione della Propyläen-Weltgeschichte [...] (11 voll., 1929-33). Nel 1947 divenne presidente della commissione storica di Monaco. Durante la repubblica di Weimar svolse anche attività politica, e fu deputato al Reichstag per il partito democratico tedesco (1920-28). Tra i suoi lavori, uno ...
Leggi Tutto
Generale (Verona 1662 - Monaco 1730), al servizio dell'elettore di Baviera. Combatté fino al 1688 nelle campagne d'Ungheria successive alla liberazione di Vienna; sempre per l'elettore combatté (1701-04) [...] (1717) in Ungheria, ebbe parte notevole, alle dipendenze del principe Eugenio, nella vittoria di Belgrado; fu poi luogotenente generale delle truppe di Baviera. Lasciò un volume di Memorie, di carattere militare, edite dal fratello Scipione (1737). ...
Leggi Tutto
monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...