HYPSIS ("Υψις)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo negli ultimi due decennî del VI sec. a. C. I due vasi che costituiscono quanto si è identificato sinora della sua opera, portano, l'uno, l'hydrìa [...] Un falso H., o meglio una moderna traduzione a figure nere della hydrìa diMonaco, un tempo donata da re Luigi I diBaviera a Lola Montes, è ora nel museo di Ginevra.
Bibl.: A. Furtwängler, in Furtwängler-Reichhold, Griech. Vasenmal., II, p. 112, tav ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e libri miniati.Nel primo caso si tratta delle chiese che i monacidi Cîteaux e delle sue prime quattro filiae (La Ferté, 1113; per committenti esterni all'Ordine (per es. Kaisheim in Baviera, Amelungsborn in Bassa Sassonia; Plotzek-Wederhake, 1981). ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] di Ognissanti nel chiostro del duomo di Ratisbona in Baviera (intorno al 1165). Sulla base della liturgia di Ognissanti e dei commenti di Onorio di Autun e Ruperto di nel manoscritto di un mattutino del convento bavarese di Scheyern (Monaco, Bayer. ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] fondatore di un monastero, gli egumeni o i santi monacidi una comunità Baviera, sono testimoniati veri e propri c. abitati - definiti con i termini di cimiterium e atrium, ma anche di burgus cimiterii -, costituiti da agglomerati rurali e dotati di ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] occidentale, che conservava la tomba di s. Bonifacio, cosicché i monaci si trovarono particolarmente vicini a di forme lombarde, attestate inoltre lungo le vie di collegamento tra l'Italia padana e la Baviera dai c. romanici di Bad Reichenhall e di ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] (scoperto c. 1625?; Monaco, Antikensammlung). Con le grandi Gibbs). I fratelli Asam in Baviera svilupparono al massimo l'idea , XXIV (1955), pp. 214-227; A. Busiri Vici, L'Arsenale di Civitavecchia di G. B., in Palladio, VI(1956), pp. 127-36; A. ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] (mai attuata) in Francia, Fiandre, Renania e Baviera. Nel 1148 iniziò a redigere il De consideratione ad Piazzoni, Crisi monastica e polemica tra Cisterciensi e Cluniacensi: alcune voci dimonaci, Benedictina 29, 1982, pp. 91-122, 405-436; A.M ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] liturgici prodotti in Occidente sotto l'evidente influsso di esemplari orientali; ne è prova il Libro di preghiere di Wessobrunn (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 22053, c. 2r), prodotto in Baviera non più tardi dell'inizio del 9° secolo. In Oriente ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] tomba 8 di Landsberg-Spötting (Monaco, Prähistorische Staatssammlung) e dalla tomba 9 di Niederstotzingen (Stoccarda rapporti con l'ornamentazione dei manoscritti bavaresi, specialmente della Baviera meridionale, della zona superiore del Reno e dell' ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , le varie edizioni del Rinaldo e Armida (palazzo Marino a Milano, Cassa di Risparmio di Bologna, castello di Pommersfelden in Baviera) e l'Estasi di s. Teresa diMonaco (Bayer. Staatsgemäldesamml.) dipinta per l'elettore palatino.
Alla morte del ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...